DOMANDE PAC ENTRO IL 26 AGOSTO

da Redazione Risoitaliano 1 | 10 Ago 2024 | Norme e tributi

Pubblicato il 30 luglio in GU il Decreto del Ministero dell’Agricoltura licenziato lo scorso 28 giugno. Il Decreto conferma la proroga al 31 luglio per la domanda unificata di aiuti Pac. Ci si rivolge a imprese agricole per l’anno in corso. Le domande presentate dopo il 31 luglio sono comunque ammissibili ma con importi ridotti. Il termine ultimo per gli incentivi contenuti è il 26 agosto.

AIUTI PAC 2024, PUBBLICATI GLI AGGIORNAMENTI SULLE NORME COMUNITARIE

Pubblicato in GU del 30 luglio 2024 il decreto dell’Agricoltura del 28 giugno scorso in attuazione del regolamento (UE) 2024/1468 del Parlamento e del Consiglio. Il Decreto contiene la semplificazione di alcune norme della PAC 2023-2027. E ancora qui sono determinati i termini temporari delle domande di aiuto della Politica agricola comune nel 2024. Il decreto contiene 8 articoli con modifiche a precedenti normative. Tra queste: la definizione di “seminativo”, modifiche agli aiuti per gli insetti impollinari, la lista delle coltivazioni da rinnovo di cui all’allegato VIII del decreto del Ministro dell’agricoltura 23 dicembre 2022

AIUTI PAC 2024, LE NUOVE DATE

Ai sensi dell’art 7 è previsto che per il 2024, il termine per la presentazione della domanda unica è il 31 luglio 2024. Alle domande e alle modifiche presentate oltre il termine del 31 luglio 2024 si applicano le riduzioni previste dall’art. 5 del decreto legislativo 17 marzo 2023, n. 42, come integrato dal decreto legislativo 23 novembre 2023, n. 188. Le domande e le modifiche presentate oltre il 26 agosto 2024, sono irricevibili.

LA RIDUZIONE APPLICATA

L’articolo 5 del Dlgs 42/2023 prevede le seguenti riduzioni: domande iniziali, con penalità 1% al giorno; domande di accesso alla riserva, con penalità del 3% al giorno. Il Decreto 7 giugno 2024 rettifica poi l’allegato al decreto 10 aprile 2024 in relazione alla PAC 2023-2027 – Intervento SRF.01 produzioni vegetali – campagna assicurativa 2023.

ALTRE NOVITA’ INTRODOTTE

In base all’aggiornamento del decreto, si sposta la data ultima al 31 luglio 2024 ma si elimina la possibilità di fruire degli ulteriori 25 giorni senza penalità per le richieste di modifica della domanda iniziale presentate oltre il termine. Alle richieste di modifica della domanda iniziale inoltrate successivamente alla scadenza stabiliti per la trasmissione delle istanze si applicano esclusivamente regole relative all’aumento dell’entità o del pagamento rispetto a quello spettante per la domanda presentata nei termini. Per quanto riguarda il pagamento del livello 1 dell’Ecoschema 5, il Masaf ha deciso di ammettere per il 2024 solo i beneficiari con superficie a seminativi superiore ai 10 ettari. Autore: Cia.

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