Come abbiamo ricordato a suo tempo, il governo ha disposto la revisione obbligatoria delle macchine agricole soggette ad immatricolazione a partire dal 31 dicembre 2015, con precedenza per quelle immatricolate prima del 1° gennaio 2009. I tempi dell’operazione sono stati descritti nell’articolo http://www.risoitaliano.eu/macchine-revisione-e-patentino-testo/ Nonostante l’avvio previsto al 1 gennaio 2016, peraltro, il quadro normativo relativo alla revisione delle macchine agricole non è ancora completo perché deve essere ancora emanato il decreto di cui all’articolo 5 del DM 20 maggio 2015 diretto a definire le modalità di esecuzione della revisione (il Ministero dei trasporti ha predisposto una bozza, fa notare l’Unione agricoltori di Pavia). Va comunque sottolineato che la prima categoria di macchine agricole da sottoporre a revisione, i trattori agricoli immatricolati entro il 31/12/1973, potrà ottemperare all’obbligo entro il 31/12/2017, ricorda sempre l’Unione, la quale evidenzia che a partire dal 1 gennaio 2016 è opportuno in sede di circolazione stradale disporre, ai fini di eventuali controlli, non solo della patente di guida ma anche dell’abilitazione all’uso del trattore, rilasciata dagli enti competenti dopo un corso di 12 ore. In alcuni casi tale abilitazione può essere sostituita dall’autocertificazione che attesti il possesso di esperienza biennale nell’uso del trattore, in attesa di frequentare il corso di aggiornamento di 4 ore che andrà comunque fatto entro il 13 marzo 2017. In altre parole, i casi sono tre: 1) il titolare d’azienda o coadiuvante o dipendente che ha esperienza biennale ma non abilitazione può guidare con autocertificazione ma deve fare il corso di aggiornamento entro il 13 marzo 2017; 2) il titolare d’azienda o coadiuvante o dipendente che non ha esperienza biennale non può guidare (decreto legislativo 81/2008 relativo alla sicurezza sul lavoro) se non ha l’abilitazione (corso completo); 3) i dipendenti assunti entro il 31.12.2015 che non hanno esperienza biennale debbono viaggiare con autocertificazione dell’assunzione, che non li esime dal frequentare il corso abilitante (12 ore) entro il 31 dicembre 2017. Se il trattorista è assunto dopo il 1 gennaio 2016 e non ha l’abilitazione né esperienza biennale non potrà guidare finché non l’avrà conseguita. (25.12.2015)
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost