Il Piano di azione regionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (PAR) della Lombardia prevede dei vincoli di utilizzo (misure di mitigazione), obbligatori a partire dal 15 marzo 2019, di alcuni principi attivi e li differenzia per provincia. Li elenchiamo di seguito.
BENTAZONE
1) divieto, su tutto il territorio regionale, di utilizzare la sostanza attiva per i programmi di diserbo del riso; 2) ammesso l’utilizzo di prodotti fitosanitari contenenti Bentazone al massimo sul 50% della SAU aziendale (rappresentata dalla somma delle colture su cui la sostanza attiva è autorizzata) e riduzione della deriva del 30%; tale misura è prevista per la sola provincia di Pavia.
FLUFENACET
1) annualmente, ammesso l’utilizzo di prodotti fitosanitari contenenti Flufenacet al massimo sul 70% della SAU aziendale, rappresentata dalla somma delle colture su cui la sostanza attiva è autorizzata, indipendentemente dall’epoca in cui viene distribuito e dalla concentrazione con cui la sostanza attiva è presente nel formulato. La misura è prevista per le province di Lodi e Milano.
GLYPHOSATE
1) annualmente ammesso l’utilizzo della sostanza attiva al massimo sul 50% della SAU aziendale; 2) annualmente ammesso l’utilizzo della sostanza attiva al massimo sul 70% della SAU aziendale, per le aziende risicole ricadenti in provincia di Pavia, nei programmi di contenimento del riso crodo, in associazione alla tecnica della falsa semina; 3) annualmente ammesso l’utilizzo della sostanza attiva al massimo sul 70% della SAU aziendale, esclusivamente per le aziende che aderiscono all’operazione del Programma di Sviluppo Rurale 10.1.04 “Agricoltura conservativa”; 4) riduzione della deriva del 30%.
METOLACHLOR/S-METOLACHLOR
1) annualmente, ammesso l’utilizzo di prodotti fitosanitari contenenti Metolachlor / SMetolachlor al massimo sul 70% della SAU aziendale, rappresentata dalla somma delle colture su cui la sostanza attiva è autorizzata, indipendentemente dall’epoca in cui sono distribuiti e dalla concentrazione con cui la sostanza attiva è presente nel formulato; 2) riduzione della deriva del 30. La misura è prevista per le province di Milano, Monza Brianza, Cremona, Mantova, Brescia e Pavia.
OXADIAZON
1) annualmente, ammesso l’utilizzo di prodotti fitosanitari contenenti Oxadiazon al massimo sul 50% della SAU a riso gestita con la tecnica della semina interrata a file con irrigazione turnata; 2) riduzione della deriva del 30%.
SULCOTRIONE
1) annualmente, ammesso l’utilizzo di prodotti fitosanitari contenenti Sulcotrione al massimo sul 70% della SAU aziendale, rappresentata dalla somma delle colture su cui la sostanza attiva è autorizzata, indipendentemente dall’epoca in cui sono distribuiti e dalla concentrazione con cui la sostanza attiva è presente nel formulato; 2) riduzione della deriva del 30%. La misura è prevista per le province di Milano, Lodi e Pavia.
TERBUTILAZINA
1) annualmente, ammesso l’utilizzo di prodotti fitosanitari contenenti Terbutilazina al massimo sul 70% della SAU aziendale, rappresentata dalla somma delle colture su cui la sostanza attiva è autorizzata, indipendentemente dall’epoca in cui sono distribuiti e dalla concentrazione con cui la sostanza attiva è presente nel formulato; 2) riduzione della deriva del 30%. La misura è prevista per le province di Milano, Lodi, Cremona, Bergamo, Brescia, Mantova e Monza Brianza.
ESTERI FOSFORICI E PIRETROIDI
1) riduzione della deriva del 90% per le aree trattate confinanti con i corpi idrici rilevanti. (Fonte: Confagricoltura Milano)