Per la salute del seno, gli specialisti propongono cibo colorato e un po’ di allenamento. Per mantenerlo sano e tonico, infatti, bisogna proteggerlo dalle insidie del tempo e di agenti nocivi. La prevenzione possibile attraverso un approccio multidisciplinare, come ha riferito all’ultima edizione di "Rimini Wellness" Marco Ceriani, esperto di nutrizione e consulente di team sportivi a Milano: allenamento fisico specifico e dieta messa a punto dall’Istituto dei Tumori di Milano, nella quale il riso un ingrediente primario, in modo da limitare le proteine animali e i grassi saturi e promuovere vegetali, pesce, legumi e derivati della soia, fonti di fitoestrogeni, utili per le buone condizioni della ghiandola mammaria. La variet dei cibi, da assumere a rotazione, la regola fondamentale per contrastare fattori negativi per il seno, come l’impoverimento dell’organismo e la perdita di enzimi vitali. Macro e micronutrienti devono essere bilanciati tra loro, il programma del "fitness del seno" insegna a consumare ogni tipo di cibo una volta alla settimana, osservando la ciclizzazione dei nutrienti secondo sette moduli "colorati". A frutta e verdura, da preferire in un determinato giorno e corrispondenti a una tinta, si devono abbinare in prevalenza ingredienti complementari per sostanze nutritive. Per una maggior idratazione, utile per la tonicit , sono consigliati alimenti liquidi alla domenica e frequenti assunzioni di spremute di pompelmo, con semi di lino, a effetto combustione su colesterolo e trigliceridi. Le porzioni sono a libera scelta ma i carboidrati dovrebbero decrescere nel corso della giornata, fino ad arrivare a zero a cena, mentre le proteine devono aumentare dalla mattina alla sera. La dieta direttamente correlata allo sviluppo, alla forma e al volume del seno, ma interviene anche lo sport, via libera alle attivit cicliche e ritmate, con componente isometrica, come nuoto e pilates. Raccomandati gli esercizi a corpo libero, i pesi leggeri e il lavoro per la corretta postura. Questo il programma per la settimana. Luned: GIALLO (carboidrati) Pasta, riso, patate, cereali minori, come avena, segale, miglio, kamut e quinoa, gallette dii riso o cuscus con legumi. Patate, lupini, limone, pompelmo, mango e pesche. Marted: BIANCO (grassi) Olio di oliva o di lino, tuorlo d’uovo, avocado, noci, pinoli, olive, semi di girasole, soia e derivati, fiocchi di cereali. Aglio, cipolla, cavolfiore, finocchi, melanzane, mele e pere. Mercoled: VERDE (legumi e verdure) Fagioli, lenticchie, piselli, ceci, mais, patate, carote, soia e derivati, tuorli d’uovo e t verde. Broccoli, cavoli, cavolini di Bruxelles, bietole, spinaci, catalogna, rape, cime di rapa, lattuga, tarassaco, zucchine, piselli, alghe e kiwi. Gioved: ROSSO (proteine) Carne (vitello, tacchino e pollo), un bicchiere di vino rosso a pasto. Peperoncino, barbabietola, cipolle rosse, fagioli rossi, pomodoro, ravanelli, anguria, pompelmo rosa, melagrana, ciliegie, fragole. Venerd: GIALLO-BIANCO (carboidrati-grassi) Pizza alla ricotta. Aglio, cipolla, cavolfiore, finocchi, melanzane, mele e pere. Sabato: BLU (pesce) Trota, salmone, tonno, sogliola e merluzzo. Mirtilli, more, ribes e uva. Domenica: ARANCIONE (liquidi) Zuppe, brodo, minestrone, gazpacho, frullati, centrifugati; crema di riso e mandarini. Nota bene: questa dieta descritta a puro scopo informativo e non costituisce un’indicazione terapeutica. Prima di provarla, si consiglia di confrontarsi con un medico.
NEMATODE IN UN SEME CERTIFICATO SU TRE
Negli incontri dell’Ente Risi con gli agricoltori della provincia di Pavia, ERSAF ha illustrato le problematiche sul nematode