Si riparte. Risoitaliano si è dato una rinfrescata e torna a occuparsi di quel che avviene nelle cucine e nei campi del riso italiano. Per gli iscritti a www.risoitaliano.org è sufficiente utilizzare le vecchie login e password, mentre i nuovi iscritti dovranno registrarsi. Per chi si fosse dimenticato la password basta clickare su “Password Dimenticata?” per ottenre una nuova password. Alla vigilia del decennio d’impegno, il sito più “risicolo” del web punta a diventare il quotidiano on line dei cultori del riso. Che è grande come un chicco, cioè piccola se raffrontata ad altri settori produttivi – uno per tutti, la solita pasta… – ma come il chicco racchiude in potenza tutta la ricchezza di vita, carattere, colori e potere nutrizionale della pianta di riso, che non a caso sfama il pianeta da millenni. Risoitaliano infatti è già una community di quasi 4.000 iscritti ai quali da oggi offre due siti in uno. Il lettore “atterra” nel mondo del riso che si mangia (Riso in cucina) ma durante la navigazione tiene sempre d’occhio il riso che si coltiva (Risicoltura) e viceversa. Ognuna di queste sezioni offre notizie diverse: contenuti che soddisfano le esigenze del consumatore e dell’agricoltore, ma anche quelle dell’agricoltore appassionato di cucina e del consumatore che vuole sapere come viene coltivato il riso che mangia. Basta un clic per passare dalla cucina al campo e dal campo alla cucina… Analogamente, i motori di ricerca sono diversificati: si possono cercare separatamente le news agricole, quelle culinarie e le ricette; queste ultime possono essere rintracciate in base agli ingredienti, alle calorie, alle varietà di riso e se vegetariane o meno. Quel che non cambia, è il “Mio riso” un unico cassetto in cui il lettore può depositare le notizie, gli approfondimenti e le ricette che vuole avere subito a disposizione. Non vi diciamo altro, per non togliervi il piacere della sorpresa. Come sempre, buona lettura e buon appetito! (28.10.13)
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost