Il Ministero della Salute ha concesso l’estensione d’impiego su riso di DEVRINOL F (napropamide 450 g/L – scarica decreto ed etichetta) per un periodo di 120 giorni (dal 9 aprile al 6 agosto 2019 – leggi l’articolo). Perché questo prodotto era tanto atteso? Dall’Upl, che lo distribuisce, sappiamo che è una sospensione concentrata a base di napropamide (inibitore della divisione cellulare a livello radicale, appartenente alla famiglia chimica delle acetammidi), un erbicida antigerminello, dunque, attivo sui semi e sulle plantule nelle prime fasi della germinazione. Il principio attivo, sprovvisto di azione fogliare, non è invece efficace su infestanti emerse o in fase di emersione. Lo spettro d’azione di DEVRINOL F è molto ampio e comprende infestanti graminacee quali i Giavoni (Echinochloa spp., ecc.), Digitaria sanguinalis (Sanguinello), Setaria viridis (Pabbio), Panicum dichotomiflorum (Giavone americano), Leptochloa fascicularis, monocotiledoni non graminacee, quali Ciperacee (Cyperus spp., Schoenoplectus mucronatus), Alismatacee (Alisma spp.), Pontederiacee (Heteranthera spp.) e una vasta gamma di dicotiledoni.
L’Ente Risi: prodotto efficace
L’efficacia del prodotto è stata testata in Italia dall’Ente Nazionale Risi. Come leggiamo nella relazione annuale sulle prove condotte, questo prodotto è un’importante soluzione alla gestione delle infestanti, che esprimono ormai un’elevata specializzazione e pongono evidenti problemi di resistenza. Come hanno ricordato i tecnici dell’Ente Risi, «il particolare ambiente di coltivazione del riso, caratterizzato da periodi più o meno lunghi di sommersione, e l’assenza di rotazione colturale favoriscono la comparsa di una flora infestante specifica e molto competitiva». Secondo la relazione, «le resistenze agli ALS inibitori, ormai, sono presenti sulla maggior parte del territorio risicolo ed il problema principale rimane il controllo dei giavoni». E prosegue: «DEVRINOL F è un prodotto antigerminello, da utilizzare in pre-emergenza nella tecnica della semina interrata. In costante ed elevata diffusione su tutto il territorio risicolo nazionale, questa tecnica di semina è fortemente dipendente dalle applicazioni di pre-emergenza: DEVRINOL F, da applicare da solo o in miscela con pendimethalin, può rappresentare un’ulteriore strategia da integrare all’interno di programmi di diserbo». Secondo i tecnici, «per il corretto utilizzo del prodotto le principali indicazioni da seguire sono: 1) non utilizzare in terreni ricchi di scheletro; 2) seminare ad una profondità di circa 2-2,5 cm. 3) applicare su terreno preparato finemente ed umido. Se non interviene una pioggia nei primi 8-10 giorni dopo il trattamento procedere con una bagnatura pari a circa 10 mm. 4) utilizzare le dosi inferiori nei terreni leggeri». «Tutte le prove hanno evidenziato un buon controllo delle infestanti» afferma l’Ente Risi, il quale consiglia di «miscelare napropamide con pendimethalin per migliorarne l’efficacia su tutte le graminacee ed in particolare su Digitaria sanguinalis, molto presente nelle semine interrate e di difficile controllo. La miscela risulta essere fondamentale per migliorarne l’efficacia anche sulle infestanti a foglia larga come Bidens tripartita (comunemente chiamata pidocchi del lupo) e Polygonum lapathifolia (comunemente chiamato persicaria) molto presenti nelle semine interrate. Si è riscontrato un valore aggiunto anche sui diversi giavoni presenti, soprattutto nelle zone con resistenze importanti. La selettività è stata buona ovunque, solo qualche rallentamento iniziale in una prova, superato senza alcuna conseguenza sulla coltivazione. La persistenza è stata buona in tutte le località».
Le indicazioni di UPL
DEVRINOL F è autorizzato ,per un periodo di 120 giorni (dal 9 aprile al 6 agosto 2019) per il diserbo del riso a semina interrata a file. L’applicazione del prodotto va eseguita in pre-emergenza della coltura e delle infestanti su terreno ben livellato e preparato, preferibilmente umido o in previsione di pioggia. Se non dovesse sopravvenire una precipitazione entro 7-10 giorni dal trattamento, sarà necessario provvedere all’incorporazione del prodotto nel terreno mediante un’irrigazione (circa 10 mm d’acqua), in modo da permettere l’attivazione della molecola ed assicurarne la piena efficacia erbicida. DEVRINOL F va applicato, alla dose di 1,5 – 2 L/ha di formulato commerciale, da solo o, al fine di integrarne e completarne lo spettro d’azione, in miscela con altri principi attivi (es. pendimethalin, clomazone, ecc.). Sempre secondo la ditta, «grazie alle sue caratteristiche, DEVRINOL F rappresenta un valido strumento per la prevenzione e/o la gestione dei fenomeni di resistenza estremamente diffusi negli areali risicoli italiani». ((Informazione pubblicitaria – Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto)