Modificato il periodo degli abbruciamenti di materiale vegetale. In seguito alla riunione congiunta in sede legislativa della III e V Commissione consiliare della Regione Piemonte, è stata prevista una deroga al divieto, da parte del sindaco con specifica ordinanza, nel periodo compreso tra il 1° novembre e il 31 marzo, di 30 giorni, anche non continuativi, per i comuni montani e di 15 giorni, non continuativi, per le aree di pianura. «Un passo avanti importante – commentano Roberto Montalvo presidente di Coldiretti Piemonte e Bruno Rivarossa Delegato Confederale – che, finalmente, elimina un divieto strutturale dannoso per lo stesso territorio, come avevamo sollecitato al presidente Cirio, e su cui lui stesso si era impegnato, in occasione della nostra manifestazione Bôgia Piemunt lo scorso 11 dicembre. Ringraziamo, dunque, il presidente Cirio ed il consigliere Paolo Bongioanni per il lavoro svolto. Un risultato che arriva dopo il secondo anno di applicazione di un provvedimento che ha avuto forti impatti sulla gestione e sistemazione dei terreni agricoli, sulle produzioni e sulle imprese, in particolare delle aree rurali piemontesi, e che necessitava di essere modificato. Ribadiamo che, solamente grazie al lavoro ed alla presenza costante delle nostre aziende, è possibile preservare i territori dall’abbandono, svolgendo un insostituibile presidio rispetto all’assetto idro-geologico dell’intera regione, e mantenere un patrimonio naturale che ha una grande valenza turistica ed ambientale».
MERCATO AFRICANO STABILE
Nell’Africa subsahariana, il miglioramento dell’offerta regionale è percepibile con l’arrivo dei nuovi raccolti sui mercati.