Il deflusso ecologico porterà da qui al 2024 cambiamenti profondi nella gestione delle irrigazioni. Alessandro Iacopino conclude il confronto con Paolo Viana sulla situazione delle acque in Piemonte affrontando un tema che pochi conoscono. Il deflusso in questione è quello che la legge impone per mantenere in vita ecologicamente i corpi idrici, ma questa norma estremizza quella precedente sul deflusso minimo vitale e crea grossi problemi a chi deve irrigare. Iacopino, direttore del consorzio della Baraggia Vercellese e Biellese lo dice chiaramente nel talk show che potete seguire nel filmato, andato in onda giovedì sera.
«Se è vero che ci sono delle deroghe, possono essere applicate solo se, alla riduzione in deroga del deflusso, si riducono della stessa misura le derivazioni – ha spiegato il tecnico – e ciò porrà seri problemi perchè in molti casi e in molti periodi nei corpi idrici non c’è neanche la quantità di acqua minima che la norma prescrive». Iacopino ha discusso nel talk show della penuria di acqua invasata negli impianti consortili e delle prospettive difficili della campagna irrigua.