Il Decreto flussi 2022, che verrà pubblicato nelle prossime settimane, presenta una importante novità. Novità che si aggiunge all’asseverazione dei requisiti reddituali e di regolarità già prevista nell’anno precedente.
In particolare è precisato che i datori di lavoro prima di presentare domanda di ingresso per un lavoratore extra UE, dovranno verificare, tramite il Centro per l’Impiego, che non ci siano in Italia altri lavoratori già disponibili a rispondere alla loro chiamata (italiani e stranieri con regolare titolo di soggiorno).
Solo a seguito dell’attestazione di indisponibilità di un lavoratore già presente sul territorio Italiano sarà possibile effettuare la richiesta di nulla osta allo Sportello Unico per l’Immigrazione.
L’INVIO DELLE DOMANDE
La richiesta potrà essere inoltrata al Centro per l’Impiego tramite apposito modello. Qualora entro 15 gg. lavorativi il Centro per l’Impiego non abbia rinvenuto lavoratori rispondenti alle caratteristiche richieste rilascerà l’attestazione di indisponibilità. In caso contrario, qualora siano individuati uno o più lavoratori idonei a ricoprire le mansioni richieste, invierà i nominativi al datore di lavoro per permettere un attività di selezione.
In caso di esito negativo della selezione da parte dell’azienda l’attestazione potrà essere rilasciata solo previa comunicazione dell’azienda al Centro per l’Impiego in ordine alle motivazioni che hanno portato ad escludere i soggetti individuati. (Fonte: Cia Novara)