La seduta di venerdì presso la borsa merci di Mortara propone un mercato che rimane sulle tendenze viste nelle precedenti sedute (leggi la precedente analisi).
CRESCONO I TONDI
Le variazioni presenti a listino non rappresentano novità ma allineamenti con le valutazioni espresse ad inizio settimana. Nel dettaglio, la voce Sole e similari, qui rappresentativa dei tondi generici quindi anche di Omega e Terra, raggiunge 65 €/q lordi. Tale prezzo non era ancora stato espresso per Terra, arrivato massimo a 63 €/q lordi a Novara. Per questa varietà dunque il riferimento non è ancora definito, si oscilla tra le due cifre in base a qualità della partita e tempistiche di pagamento.
Sempre tra i risi tondi si nota il piccolo passo avanti di Selenio, oggi quotato 74 €/q lordi. Tale cifra rappresenta una novità ufficialmente, dal momento che questo comparto martedì a Vercelli si era fermato a 73 €/q lordi. Va considerato, tuttavia, che già nelle precedenti sedute il prezzo di questo risone poteva essere anche di qualche €/q in più rispetto alla quotazione, come sempre in relazione a maggiori concessioni contrattuali al compratore o migliori caratteristiche merceologiche. Tale situazione è in auge anche per Centauro, il cui segmento di mercato è quasi sovrapponibile a quello di Selenio. La sua voce nel bollettino, tuttavia, rimane stabile a 70 €/q lordi.
DOMANDA BUONA MA SCAMBI MINIMI
Ultima variazione espressa quella di Carnaroli e similari, che si allineano alle quotazioni espresse martedì a Vercelli, maggiori rispetto a Milano e Novara. Nel dettaglio il Classico viene valutato 130 €/q lordi, Caravaggio si attesta a 120 €/q lordi e gli altri similari oscillano tra 115-117 €/q lordi.
