I cancelli sono chiusi da mesi. Forse si riapriranno a breve, ma quasi certamente ci saranno dei nuovi padroni e altrettanto sicuramente lo stabilimento oristanese non produrr riso. A diversi mesi dalla chiusura, la Corisa all’asta. Da qui nascono le preoccupazioni di una parte del mondo politico, con i consiglieri regionali di Alleanza Nazionale, Mario Diana e Antonello Liori, che presenteranno all’inizio della prossima settimana un’interrogazione urgente all’assessore regionale all’Agricoltura, Francesco Foddis, per chiedere l’intervento della Regione affinch si eviti la vendita all’asta dello stabilimento di trasformazione del riso della cooperativa Corisa. La vendita stata fissata per il 15 aprile in prima battuta e per il 22 aprile in seconda battuta. La prima asta sar senza incanto, mentre per la seconda prevista la procedura con incanto. Il complesso industriale della Corisa, che sorge nella localit Cirras, comprende diversi edifici, divisi tra uffici e capannoni industriali, e sar venduto con una base d’asta di partenza di 2milioni e 300mila euro, per un valore che all’incirca pari alla met di quello effettivo. La sua realizzazione era stata a suo tempo finanziata al 75 per cento con contributi regionali. La Corisa "attualmente in liquidazione sulla base di un suggerimento che sarebbe stato avanzato ai soci dall’assessore regionale all’Agricoltura, il quale avrebbe promesso l’impegno concreto della Regione per contribuire alla soluzione della crisi industriale che interessa la cooperativa", si legge nell’interrogazione. Sottolineato che l’Amministrazione regionale in carica, e in particolare l’assessore Foddis, "ha sin dal suo insediamento rivolto una grande considerazione al comparto cooperativistico", i due consiglieri chiedono alla giunta di intervenire per contribuire alla soluzione della crisi industriale della Corisa e affinch lo stabilimento non venga messo all’asta "ma resti nella disponibilit della cooperativa, anche a tutela degli investimenti regionali che ne hanno consentito la realizzazione". La Regione ora chiamata ad una risposta in tempi rapidi, in modo da anticipare le procedure giudiziarie ormai imminenti. La notizia uscita sulla Nuova Sardegna.
COLLI PRESENTA LE SUE CARTE
SCARICA i documenti del ricorso Est Sesia