Copa-Cogeca, la federazione europea di sindacati e cooperative agricole, accoglie con favore il consenso emerso sulla nomina della nuova Direttrice generale del Wto, Ngozi Okonjo-Iweala, che dovrebbe entrare in carica dal primo marzo prossimo. Con questa nomina l’organizzazione internazionale del commercio trasmetteun messaggio forte, ovvero la volontà di modernizzare l’organizzazione e tornare a svolgere un ruolo di prima linea, in un momento in cui vanno affrontati in maniera collettiva gli effetti del Covid-19, garantendo la sicurezza alimentare. Gli agricoltori europei e le loro cooperative hanno sempre ritenuto che i negoziati del Wto debbano continuare a costituire la pietra angolare della strategia di negoziazione commerciale dell’Unione europea in materia di agricoltura.
Dal punto di vista dell’agricoltura dell’Ue, assumendo la leadership globale, è necessario sviluppare una concorrenza leale tra tutti gli operatori del commercio internazionale, promuovendo la sostenibilità in tutte le sue dimensioni, compresi i meccanismi di applicazione, ed estendere i benefici del commercio anche agli agricoltori.
Chi è Ngozi Okonjo-Iweala, nuova direttrice del Copa
Ngozi Okonjo-Iweala, 66 anni, considerata tra le 100 donne più influenti al mondo, è l’ex ministra delle Finanze della Nigeria e già numero due della Banca Mondiale. E’ la prima donna e la prima africana (con doppia cittadinanza nigeriana e americana) a ricoprire la carica di direttore generale dell’Organizzazione.
I 164 stati membri dell’organismo con sede a Ginevra hanno formalizzato la sua nomina ormai considerata un fatto compiuto da quando il presidente degli Stati Uniti Joe Biden aveva sostenuto la sua candidatura, precedentemente osteggiata da Donald Trump.