Sar dedicato al riso il convegno "Il riso fa star bene: cibo, celiachia e Amira", che si terr a Milano dal 10 al 13 aprile, organizzato dall’associazione Tipico di Lanciano, presieduta dal cuoco Nicola Ranieri, in collaborazione con l’associazione degli Abruzzesi della Lombardia, coordinata da Domenico D’Amico, e dall’Amira, associazione dei maitres. Sempre sullo stesso argomento, a maggio, ci si trover a Sulmona, mentre un respiro internazionale avr la conferenza estiva di Malta. L’appuntamento che conferma quanto sia stretto il rapporto tra riso e celiachia. Tanto pi che, secondo le statistiche, gli intolleranti a pane, pasta e affini sono in continuo aumento, in Italia si parla di un soggetto ogni 100/150 persone, con un incremento annuo del 9%. Il nostro il Paese pi intollerante al mondo, con un’escalation continua e, come rimedio, non esistono medicine, occorre soltanto eliminare dalla propria dieta alimenti con glutine (complesso proteico presente nei derivati di grano, segale e orzo). La predisposizione genetica, ma non si tratta di una malattia genetica, anche perch l’intolleranza pu avere vari stadi, da totale a parziale. L’unico accorgimento utile quello di seguire in modo rigoroso e per tutta la vita la dieta gluten-free, un mercato di nicchia su cui hanno puntato l’attenzione molte aziende, soprattutto quelle di riso dal momento che, tra i cereali ammessi, il chicco bianco il pi conosciuto, ma anche il pi facile da reperire. Basti pensare che, attualmente, le aziende del settore sono 80, con un aumento di 70 unit in 26 anni, che immettono nel mercato prodotti facilmente riconoscibili grazie ai due loghi della spiga barrata o dell’autorizzazione del Ministero della Salute.
DE MINIMIS: IL NUOVO REGOLAMENTO
La Commissione europea pubblica il 13 dicembre 2024, il nuovo regolamento che alza la soglia “de minimis”, a 50.000euro/agricoltore/triennio.