Venerdì scorso si è tenuto il convegno Airi, molto partecipato. Alleghiamo alla fine dell’articolo tutte le relazioni. Concludendo il convegno, il Presidente Mario Francese ha ricordato che l’obiettivo è quello di «mantenere il benessere raggiunto dalla filiera e incrementarlo, facendo sì che il riso italiano sempre di più possa soddisfare i consumi in aumento dell’Unione Europea, oggi coperti dal riso di importazione».
Per raggiungere tale obiettivo è necessario lavorare – ha detto – per eliminare i rischi che potrebbero pregiudicare le ambizioni del settore. Ecco l’elenco.
- rivedere le norme che regolano le importazioni senza propaganda, colpendo le importazioni di riso confezionato e ragionando a una revisione delle misure ormai arcaiche.
- una attenzione diversa da parte delle istituzioni al tema della salubrità, là dove in presenza di eventi atmosferici eccezionali è cruciale per ottenere delle deroghe ai LMR normalmente applicati.
- la necessità di evitare un declino qualitativo varietale con la proliferazione di varietà con standard sempre meno distintivi.
Perciò, Francese chiederà che il tavolo di filiera sul riso promesso dal Ministro Lollobrigida la scorsa primavera e mai più convocato venga reso operativo nei tempi più rapidi possibili.
PRESENTAZIONI DISCUSSE DURANTE IL CONVEGNO AIRI
Puglisi_dialogo strategico futuro agricoltura UE
241213 Conclusioni del Presidente AIRI
Puoi seguirci anche sui social: siamo su facebook, e linkedin. Se vuoi essere informato delle novità, compila il modulo newsletter e whatsapp presente in home page. Se vuoi leggere ricette trovi tutto su http://www.risotto.us e se vuoi comprare dell’ottimo riso in cascina collegati a http://www.bottegadelriso.it
