I dazi sul semigreggio non si muovono: lo annuncia l’Ente Risi, precisando che la Commissione europea ha revisionato la situazione di mercato elaborata in occasione del Comitato di Gestione del 25 agosto 2016. La Commissione si è accorta che la soglia delle 382.226 tonnellate di importazione di riso semigreggio (escluso il basmati), oltre la quale scatterebbe un livello di dazio di €42,5 a partire da settembre, in realtà non è stata ancora superata e quindi ha corretto la situazione di mercato, specificando che il dazio sul riso semigreggio potrebbe cambiare. Considerati i dati di importazione attuali (353.491 t), è quasi certo che il dazio sul riso semigreggio rimarrà a €30 alla tonnellata. Non è una buona notizia: come abbiamo scritto l’aggiornamento dei dazi, che doveva essere confermato dopo il 31 agosto, a conclusione dell’anno agricolo in corso, avrebbe recepito il boom di licenze per l’importazione.
I SOLITI IGNOTI DELL’IRRIGAZIONE
Facciamo il punto dei furti d’acqua