Entro il 30 settembre 2020 si potranno presentare le domande per ottenere contributi per il bando della misura 4.1.1 del Psr del Piemonte riservato al sostegno delle imprese agricole colpite dai danni della pandemia di Covid-19 che intendano realizzare interventi per lo stoccaggio e per la vendita diretta delle produzioni. I beneficiari sono gli imprenditori agricoli singoli. Il sostegno prevede un contributo in conto capitale pari al 40% della spesa ammessa, con un massimo di 40.000 euro. La spesa minima ammessa è di 20.000 euro; quella massima di 100.000 euro. Gli interventi ammessi a contributo, volti a sostenere prioritariamente la realizzazione di investimenti finalizzati a stoccaggio, lavorazione e vendita di prodotti atti all’alimentazione umana, riguardano:
• ristrutturazioni / miglioramenti di strutture esistenti e acquisto di attrezzature e mezzi: ammesse domande che prevedano anche solo l’acquisto di macchine;
• investimenti riferiti ad attività di produzione agricola o alle attività connesse di trasformazione e vendita diretta.
Le spese ammesse riguardano:
• attrezzature per apicoltura;
• attrezzature per commercializzazione prodotti;
• attrezzature per la conservazione dei prodotti;
• attrezzature per la trasformazione dei prodotti;
• celle frigorifere e impianti di refrigerazione del latte;
• autocarri;
• carrelli elevatori;
• furgoni (anche mezzi di consegna a domicilio di prodotti non specificamente attrezzati come frigo e/o negozio mobile);
• miglioramento o ristrutturazione delle cantine (anche vasi vinari fissi in muratura/cemento);
• miglioramento o ristrutturazione dei fabbricati per la commercializzazione di prodotti (spazio per logistica e vendita all’ingrosso e al dettaglio);
• miglioramento o ristrutturazione di fabbricati per la vendita diretta dei prodotti (negozi, spazi per la vendita al dettaglio);
• miglioramento o ristrutturazione di fabbricati per lo stoccaggio e la conservazione prodotti;
• onorari di progettisti e consulenti;
• programmi informatici;
• barriques, botti, contenitori vinari.
Non sono ammesse spese per:
• nuove costruzioni di edifici;
• acquisto o acquisizione di macchine e/o attrezzature usate;
• realizzazione di investimenti riferiti ad abitazioni;
• lavori in economia;
• realizzazione di investimenti riferiti ad adeguamento a norme obbligatorie.
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost