Una consultazione pubblica di 60 giorni per definire linee guida dell’agricoltura di precisione è stata indetta dal Ministero della politiche agricole, alimentari e forestali. L’agricoltura di precisione svolge già oggi un ruolo di primo piano per ottimizzare i rendimenti produttivi e abbattere l’impatto ambientale: come ben sanno i risicoltori che la praticano, ha un potenziale di crescita molto importante. Ad oggi circa l’1% della superficie agricola coltivata in Italia vede l’impiego di mezzi e tecnologie di agricoltura di precisione. «Il nostro obiettivo, afferma il Mipaaf, è arrivare al 10% entro il 2021, con lo sviluppo di applicazioni sempre più adatte alle produzioni agricole nazionali. Per farlo, è necessario costruire un piano di azioni coordinato di cui queste “Linee guida” sono la premessa fondamentale. In esse vengono infatti individuate le tecnologie disponibili e il loro migliore utilizzo in base alle nostre colture prevalenti, proprio per dare agli agricoltori un indirizzo su quali applicazioni, già disponibili, sono le più efficaci a rispondere alle necessità produttive. Si tracciano anche gli strumenti nazionali e regionali per il finanziamento di queste pratiche innovative. In particolare l’inserimento dell’Agricoltura di precisione nel disciplinare nazionale della Produzione integrata e un quadro chiaro dei Programmi di sviluppo rurale regionali interessati». Tutti possono partecipare inviando una mail a innovazione@politicheagricole.it (LEGGI QUI)
DEMO FARMA PLUS, CONVEGNO IL 14 GENNAIO
Il convegno conclusivo sui risultati del progetto Demo Farm Plus avrà luogo a Pavia il 14 gennaio 2025 a partire dalle ore 10.00