Confagricoltura Milano è intervenuta, a più riprese, sul Consorzio di Bonifica Est Ticino Villoresi per segnalare una problematica sollevata da alcune aziende agricole associate, utenti del Cavo Ticinello, estremamente preoccupate dal fatto che non possono disporre di sufficiente acqua di irrigazione, già sindall’inizio della campagna, con il rischio che venga compromessa la coltivazione, in particolare del riso. L’organizzazione ha richiesto al Consorzio il rispetto delle condizioni stipulate con gli utenti e un intervento immediato per assicurare il regolare deflusso delle acque, la cui mancata e insufficiente fornitura rischia di causare perdite di reddito notevoli alle aziende. «Se non si uscirà al più presto dalla situazione di stallo che si è venuta a creare, le nostre aziende saranno costrette, loro malgrado, ad avanzare una azione legale nei confronti al Consorzio» minaccia l’organizzazione.
PAGANINI PREMIATO DAL MERCATO
Paganini resiste al brusone più del Vialone Nano, assicura un 20% in più di produzione e anche rese più elevate e stabili