Ricerca Avanzata





Data inizio:

Data fine:

CONDIZIONALITA’ : SI PUO’ ARARE, LA REGIONE LO DICA !

da | 23 Ott 2015 | Uncategorized

confagricolturaNei giorni scorsi è stata notificata in via informatica la Scheda Condizionalità 2015. La Scheda riporta l’elenco dei Criteri di Gestione Obbligatori (CGO) e le norme per il mantenimento del terreno in Buone Condizioni Agronomiche ed Ambientali (BCAA) che l’agricoltore beneficiario degli interventi contributivi comunitari (aiuti diretti, PSR, ecc) è tenuto a rispettare. Purtroppo l’esigenza di sintetizzare nelle poche pagine della Scheda informatica la normativa nazionale sulla Condizionalità (DM 23 gennaio 2015) e quella regionale (DGR 12-7700 del 26/05/2014 – allegato ) ha comportato apprensione nei produttori agricoli piemontesi, fa notare Confagricoltura. Iin particolare dalla lettura degli obblighi evidenziati come BCAA4 – copertura minima del suolo, sembrerebbe emergere il divieto di effettuare le arature autunno-vernine in tutti i terreni a seminativo, quando invece la norma si applica “nei terreni che manifestano fenomeni erosivi evidenziabili dalla presenza di incisioni diffuse (rigagnoli in assenza di sistemazioni” (cfr DM 23/01/2015 – BCAA4): precisazione che nella Scheda è omessa; inoltre, con riferimento alla BCAA5 – Gestione minima delle terre che rispetti le condizioni locali specifiche per limitare l’erosione, dalla lettura della Scheda non sembrerebbe possibile effettuare i livellamenti ordinari in terreni coltivati a riso (mancando il flag sulla deroga), prescrivendo invece che questi debbano essere autorizzati; anche in questo caso la normativa regionale recita diversamente, consentendo “i livellamenti ordinari per la messa a coltura e per la sistemazione dei terreni a risaia” ; in questo caso inoltre anziché il termine “livellamenti” sarebbe più opportuno utilizzare la dizione: “sistemazioni tecnico-idrauliche”; per livellamento si intende di norma la cosiddetta laseratura che viene effettuata ogni due/tre anni per mantenere il livellamento della camera di risaia. Pertanto, onde evitare ingiustificati rilievi di inadempienze da parte dei controllori e le conseguenti riduzioni negli aiuti pac, sarebbe opportuno – sottolinea Confagricolura – che la Regione Piemonte precisasse ufficialmente che, per quanto riguarda gli obblighi a carico dei produttori agricoli e le conseguenti verifiche da parte degli Enti preposti, valgano esclusivamente le normative ufficialmente emanate in materia (DM 23 gennaio 2015 e DGR 12-7700 del 26/5/2014 e successive integrazioni). (21.10.2015)

ANNO NUOVO, LISTINI VECCHI

ANNO NUOVO, LISTINI VECCHI

Dopo tre settimane di pausa per le festività invernali, la Commissione Prezzi di Vercelli ha pubblicato il primo listino del 2025

Iscriviti alla nostra Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter e al servizio Whatsapp!

Informativa sulla Privacy

Informativa sulla Privacy - WhatsApp

Cliccando "Accetto le condizioni" verrà conferito il consenso al trattamento dei dati di cui all’informativa privacy ex art. 13 GDPR.

* Campo obbligatorio