Con una Delibera di metà febbraio la Regione Lombardia ha approvato le regole di Condizionalità valide per l’anno 2021.
Ricordiamo che la Condizionalità è quell’insieme di regole per la gestione dell’azienda che gli agricoltori devono seguire, pena la riduzione e/o l’annullamento degli aiuti comunitari, sia i contributi PAC che quelli relativi alle Domande di PSR a superficie (minima lavorazione, contributi risaie, etc).
La normativa impone il rispetto di alcune “condizioni” in materia di protezione ambientale, sanità pubblica, biodiversità, salute delle piante e degli animali e benessere degli animali, chiamate “Criteri di Gestione Obbligatori” (CGO) -che discendono da Regolamenti e Direttive comunitarie- e “Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali” (BCAA) -relative all’uso sostenibile dei terreni agricoli e alla protezione delle acque.
Le novità per la condizionalità 2021
Di seguito si riportano le principali novità per l’anno 2021:
- CGO 1 (Direttiva Nitrati): l’impegno è stato aggiornato alla luce delle nuove norme sul Programma d’azione per le Zone Vulnerabili da nitrati 2020-2023 e sulle Linee guida per le Zone non Vulnerabili da nitrati
- è stato aggiornato l’elenco dei comuni ricadenti in ZVN sulla base della DGR 26 novembre2019 n. XI/2535 “Designazione di nuove Zone Vulnerabili ai nitrati e l’elenco dei comuni in ZVN in cui vige il divieto di spandimento dei fanghi per l’anno campagna 2020-2021
- è stato riportato, per alcune ZPS e per alcuni SIC/ZSC, il riferimento alle Misure di Conservazione sito specifiche ed è stata segnalata la presenza di norme tecniche di attuazione(NTA) contenute nelle Misure di Conservazione sito specifiche/piani di gestione.