In Cina, si registra una forte domanda di rotture di riso per l’alimentazione animale in risposta all’impennata dei prezzi del mais e del grano. Il fenomeno è dovuto alla guerra in Ucraina. Le importazioni cinesi di rotture di riso, inizialmente previste a 2 milioni di tonnellate, potrebbero raggiungere i 3 milioni di tonnellate nel 2022, principalmente da India, Pakistan e Birmania. Lo riporta il rapporto mensile Osiriz, edito dal ricercatore Patricio Mendez del Villar, del Centro ricerche francese Cirad. Il rapporto è disponibile all’indirizzo web www.infoarroz.org.
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost