Il ministero cinese dell’agricoltura ha negato il rinnovo dei certificati di biosicurezza (accordati nel 2009 e scaduti il 17 agosto a fini sperimentali) a due varietà di riso e a una varietà di mais transgeniche. Questo blocca ogni prospettiva di commercializzazione. Si sta cercando di capire, poiché non sono state date spiegazioni, se si tratti di una scelta strategica No Ogm. Pechino ha investio finora in maniera massiccia nella ricerca sugli Ogm per migliorare la resa delle sue produzioni cerealicole ma dal 2012 cerca di inquadrare meglio l’utilizzo di queste colture, anche a costo di scontrarsi con gli Usa, come nel 2013 quando ha bloccato l’importazione di centinaia di migliaia di tonnellate di un mais Ogm Usa. Anche in Cina sta crescendo nell’opinione pubblica la diffi denza nei confronti degli Ogm, ma non sarebbe questa la ragione della svolta: secondo le proiezioni dell’Accademia cinese delle scienze agricole la produzione di riso dovrebbe comunque superare la domanda almeno fino al 2023, ergo il riso Ogm non serve ed è quindi il momento giusto per contrastare l’importazione statunitense. (29.08.14)
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost