Secondo la Federazione delle cooperative agricole della Catalogna (Fcac) il raccolto di riso nel 2021-2022 si ferma a 136.747 tonnellate, una cifra che «è leggermente aumentata» rispetto al 2020, ma che è rimasta del 2,1% al di sotto della media degli ultimi anni. La produzione di quest’anno è stata sensibilmente inferiore a quella del 2019 (di 149.751 tonnellate) o al picco del 2016 (con 155.000 tonnellate), ha riferito martedì la Fcac in un comunicato.
Il capo del settore riso, Marcel Matamoros, ha spiegato che l’impatto della grandine in agosto – che ha colpito circa 3.000 ettari – e l’incidenza di una piaga di afidi sono le cause del calo della produzione. La superficie dei campi di riso in Catalogna è rimasta stabile a 20.979 ettari e la varietà principale continua ad essere quella a chicco tondo e semilungo. C’è stata anche una riduzione significativa della superficie del riso di varietà Bomba (-33,8%), compensata dall’aumento delle tipologie a chicco lungo, del tipo Indica, che tuttavia continuano ad essere la varietà con minor area.