Il caso Est Sesia è chiuso, o quasi. La Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Torino ha rinunciato all’appello e quindi cadono nel vuoto le accuse sulle false rendicontazioni che avrebbero riguardato alcuni lavori, come quello al diramatore Quintino Sella. Accuse derivanti, apparentemente, da scontri interni tra funzionari e amministratori. Scontri che hanno portato alla sbarra quattro soggetti apicali del consorzio, al termine di un caso giudiziario con ben più numerosi accusati e capi dì accusa. Resta in piedi solo una di quelle 42 accuse e riguarderebbe una irregolarità amministrativa sull’utilizzo dei fondi irrigui per la produzione di energia elettrica. Ma ecco cosa comunica l’ente.
IL COMUNICATO
«Associazione Irrigazione Est Sesia comunica che in data 14 gennaio 2022 la Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Torino ha rinunciato all’appello, proposto dalla medesima contro Est Sesia, per la riforma della sentenza del Tribunale di Novara n. 1392 del 30 ottobre 2019, che già aveva escluso “perché il fatto non sussiste” ogni responsabilità amministrativa dell’Ente dall’incolpazione formulata ai sensi dell’art. 24 ter D. Lgs. n. 231/2001 e in relazione all’addebito di “associazione per delinquere” (art. 416 c.p.), contestato a quattro propri soggetti apicali, essi pure pienamente assolti dal Tribunale di Novara con la stessa completa formula assolutoria. La ragione di questa rinuncia – come detto in udienza dalla Pubblica Accusa che ha scritto l’appello e lì lo sosteneva – è l’inesistenza di elementi per la riforma della sentenza di primo grado.
ASSOLUZIONE DEFINITIVA
Per questo, l’assoluzione disposta nel 2019 dal Tribunale di Novara è divenuta definitiva, sicché l’Associazione Irrigazione Est Sesia è del tutto liberata da ogni responsabilità e/o addebito per i fatti oggetto del processo, essendosi completamente escluso il dubbio che la propria attività possa essere considerata una “associazione per delinquere”, stante la contestuale assoluzione dei propri quattro ex soggetti apicali (dott. ing. Bruno Bolognino Direttore Generale, dott.ssa Luisa Lazzarini Dirigente del Settore Amministrativo, dott. ing. Giorgio Massara Dirigente del Settore Tecnico-costruttivo e dott. ing. Francesca Bozzola Capo Ufficio Centrale Progetti e Lavori) dalla medesima accusa e con la stessa formula “perché il fatto non sussiste”.
SODDISFAZIONE DI EST SESIA
Est Sesia – che sin dal primo giorno delle indagini aveva riposto massima fiducia nell’operato dell’Autorità Giudiziaria ponendosi a disposizione della medesima – non può che trarre soddisfazione da tale esito, specie perché scaturito dalla completa riponderazione (dopo due anni dalla proposizione dell’appello) delle circostanze da parte della medesima Procura Generale, che ha oggi ritenuto corretta l’assoluzione a suo tempo disposta dal Tribunale di Novara, di fatto costituendo, per modo di dire, una doppia sentenza assolutoria. Questo positivo esito della vicenda, che ha travagliato l’operatività dell’Ente nell’ultimo periodo (leggi l’articolo), deve costituire, nell’anno in cui ricorre il centenario della sua fondazione, uno stimolo di coesione e di rilancio dell’attività, nell’interesse primario dei Consorziati e della importantissima funzione svolta a favore del territorio». (Fonte: Associazione Irrigazione Est Sesia, nella foto il presidente Giuseppe Caresana)