Nel 2025 ricorre l’ottantesimo anniversario del Carnaroli: 80 anni fa, nelle campagne della provincia di Milano e precisamente all’interno della Cascina Casello di Paullo, la Famiglia De Vecchi, incrociando il Vialone con il Lencino ottenne una nuova varietà di riso, destinata ad affermarsi in cucina.
CARNAROLI: DALL’ATTO NOTARILE AL CONVEGNO DEL 20 FEBBRAIO
Nei primi anni ’80, Achille De Vecchi – erede dell’ideatore – prese la decisione di cedere con atto notarile a Ente Nazionale Risi il materiale vegetale. L’obiettivo era proseguire la selezione conservatrice della varietà che viene tuttora portata avanti nel Centro Ricerche sul Riso dell’Ente Nazionale Risi a Castello d’Agogna. In collaborazione con Ente Nazionale Risi, giovedì 20 febbraio 2025 alle 18, si terrà presso la Sala Consiliare della Città di Paullo, in piazza Libertà 3, il convegno “Carnaroli 1945-2025.
UN PROGRAMMA TRA STORIA E GASTRONOMIA: I PARTECIPANTI
Storia del Re dei risi: nascita e affermazione di un’eccellenza”, con Filip Haxhari (Dirigente Dipartimento Attività Sementiera e Miglioramento Genetico),
Cinzia Simonelli (Responsabile Laboratorio di Chimica, Merceologia e Biologia Molecolare),
Paola e Achille De Vecchi (eredi del costitutore della varietà Carnaroli),
Valentina Sello (Sommelier del riso),
Vera Dini D’Arezzo (Dottoressa nutrizionista),
Luigi Gianolli (Sindaco di Paullo),
Natalia Bobba (Presidente Ente Nazionale Risi)
Gabriele Guida (Assessore alla Cultura e alla Comunicazione Istituzionale della Città di Paullo).
Chiuderà Andrea Bertolazzi (Presidente Pro Loco Paullo APS).
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