L’assessore all’agricoltura della Regione Piemonte replica al presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo che lo ha accusato di favorire le altre organizzazioni sindacali perché ha assunto nel suo staff due dirigenti in pensione della Confagricoltura e della Cia. Pesantissimi i toni della lettera aperta di Coldiretti, ma Marco Protopapa misura le parole: «Loro hanno voluto dare un valore politico alla mia scelta che è stata dettata invece dal fatto che conosco bene e mi fido delle persone che ho assunto, due tecnici molto esperti in agricoltura – dichiara l’assessore a Risoitaliano -. Hanno inserito la scelta in un contesto che non c’entra nulla perché sono scelte che ho fatto un mese e mezzo fa». Il contesto è quello della crisi: secondo le altre confederazioni, la Coldiretti si starebbe smarcando rapidamente da Salvini per dialogare con il nuovo governo Renzi-M5S. Tesi fantasiosa, replicano a palazzo Rospigliosi, ma è un fatto che stanno venendo al pettine tutte le “offese” patite dalla Bonomiana, che non ha mai perdonato al Ministro Centinaio di aver scelto come capo della segreteria tecnica un dirigente di Confagricoltura e ora rimprovera lo stesso errore a Protopapa. «Si sono trovati feriti nell immagine – risponde l’assessore – ma a me non interessa se in passato in questo assessorato c’erano rappresentanti di una confederazione (il riferimento è a Giorgio Ferrero, dirigente Coldiretti e assessore con Chiamparino). Non seguo regole che probabilmente sono scritte da qualche parte ma non nelle leggi e nei regolamenti che io evo seguire Anche perché L assessore è dei : sono l’assessore dei cittadini e non delle associazioni. Se Coldiretti farà proposte giuste le seguirò, se poi tutte le confederazioni faranno le stesse proposte mi faranno anche un piacere perché tutti insieme sarà più facile difendere l’agricoltura piemontese».
MERCATO AFRICANO STABILE
Nell’Africa subsahariana, il miglioramento dell’offerta regionale è percepibile con l’arrivo dei nuovi raccolti sui mercati.