Continua la tendenza rialzista sui mercati. In seguito alle borse di Novara e Vercelli si concretizzano gli apprezzamenti annunciati nell’ultima analisi (LEGGI) per il gruppo Baldo/Cammeo e per Omega. Si confermano, inoltre, gli apprezzamenti registrati a Mortara lo scorso venerdì.
APPREZZAMENTI PER BALDO/CAMMEO
Per Baldo e similari il prezzo raggiunto in entrambe le sedi è pari a 73 €/q lordi. Questa valutazione risulta riconosciuta agilmente per tutte le varietà appartenenti al gruppo ma è possibile ottenere anche qualcosa in più nel caso di Cammeo. La varietà di punta di Mi.Se è infatti la sola del gruppo che si scambia intorno ai 75 €/q lordi. Restando nei risi da interno, si confermano i passi avanti per Carnaroli Classico, che raggiunge anche nelle sedi piemontesi i 105 €/q lordi come quotazione ufficiale, e per Caravaggio e similari, tornati stabilmente ad essere scambiati e quotati 100 €/q lordi. Idem dicasi per Arborio e similari, ritornati anche negli scambi sulla tripla cifra (da diversi mesi a listino) per le pur rare partite che rispecchino le caratteristiche merceologiche di riferimento.
Il prossimo comparto che sembra destinato a passi in avanti risulta essere il gruppo Roma, visto il traino delle altre varietà da risotto e la disponibilità ridotta per i risi da interno, ormai appurata in seguito alla pubblicazione del bilancio preventivo (LEGGI). Per questo gruppo varietale a Novara si sorpassano lievemente i 75 €/q lordi, in seguito ad un apprezzamento di 1 €/q, cifra che per il momento resta il valore di riferimento allo scambio.
OMEGA A 47 €/Q
L’altro apprezzamento ufficiale di inizio settimana riguarda il gruppo dei tondi generici, identificati alla voce Omega nel listino di Vercelli dove raggiungono i 47 €/q lordi. Si tratta di un prezzo di cui si vociferava già la scorsa settimana ma senza che si arrivasse all’ufficialità. Tra i risi con granello tondo si conferma l’allineamento di Araldo a 50 €/q lordi anche nelle sedi piemontesi, dopo il passo avanti visto a Milano e Mortara. Stabili i raggruppamenti più apprezzati a listino, Selenio e Centauro (a cui si riferiscono anche risi come CL18, Cerere e Sinfonia), rispettivamente a 65 e 60 €/q lordi. Nessuna novità neanche per i lunghi B, ormai ritornati a 50 €/q lordi in tutte le sedi di scambio.
PREZZI VARIABILI PER LUNGHI A DA PARBOILED E MEDI
Situazione più variegata per i lunghi A da parboiled e medi, risi molto più coltivati nell’ultima annata agraria. Secondo quanto riportano gli operatori di borsa per questi risi le remunerazioni sono diverse in base alla varietà proposta ai compratori. Il listino di Vercelli, che appare come il più aderente a quanto accaduto di recente, propone 3 prezzi per i lunghi A e 2 per i medi. Per i primi si parla di 43 €/q lordi per Diva, prezzo riconosciuto anche allo scambio, 50 €/q lordi per i “tipo Ribe”, che tuttavia si scambiano tra i 45 di Ronaldo ed i 50 di Dardo, e 55 €/q lordi per Leonardo e CL 007, anche in questo in linea con i prezzi reali nelle compravendite.
Per i medi la voce è unica, “Crono e Sunrose”, ma sappiamo che il minimo si riferisce al più moderno riso Provisia mentre il massimo al più classico medio tradizionale. Entrambe queste quotazioni rispecchiano anche in questo caso il prezzo allo scambio, con Crono scambiato a 50 €/q lordi e Sunrose a 45. Autore: Ezio Bosso
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