I risicoltori cambogiani sono stati sollecitati a limitare le semine a causa di una forte siccità e di temperature elevate. La causa è El Nino di quest’anno: le temperature dovrebbero raggiungere il picco in aprile e maggio, ha avvertito Neth Pheaktra, portavoce e segretario di Stato per il ministero cambogiano dell’ambiente. Le comunità in 16 province del Regno hanno segnalato carenze idriche dovute a temperature superiori alla media. Una dura realtà in una nazione generalmente abituata a fronteggiare più spesso situaizoni di inondazioni che non di siccità: un affluente del fiume Tonle Sap nella provincia di Kampong Thom si è prosciugato, e i risicoltori non hanno potuto seminare. Circa il 75 per cento dei terreni agricoli del paese è dedicato alla coltivazione del riso. La Cambogia esporta circa il tre per cento dell’offerta mondiale, secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO). Pheaktra ha affermato che il suo ufficio, in collaborazione con il Ministero delle risorse idriche e la meteorologia, ha distribuito fertilizzanti e acqua alle comunità colpite dalla siccità. La Mekong River Commission (MRC), che gestisce il fiume e il suo sviluppo sostenibile insieme ai suoi stati membri (Cambogia, Laos, Tailandia e Vietnam), ha dichiarato di essere pronta ad aiutare la Cambogia. Le temperature in Cambogia raggiungeranno i 40-42 gradi tra aprile e maggio di quest’anno. Nonostante le crescenti preoccupazioni, i climatologi non si aspettano che la siccità di quest’anno sia così grave come quella che ha colpito il paese nel 2016.
BANDO ISI INAIL 2024
Rese note le regole di ammissione al Bando ISI INAIL 2024 valido per l’anno 2025. Il bando è suddiviso in 5 assi principali.