Calma piatta sui mercati del riso europeo. E’ un momento di bonaccia assoluta, che non induce a sperare in rialzi prossimi venturi, se non sul mercato del riso japonica. Queste sono le quotazioni diffuse dalla Commissione Europea il 13 novembre 2018.
SPAGNA: i risoni Japonica sono stati quotati a 294 euro la tonnellata, come la settimana precedente. Stabili anche gli Indica, fissati a 312 euro la tonnellata, rispetto alla settimana precedente. Per quanto riguarda il riso lavorato, le varietà Japonica sono ferme a 553 euro la tonnellata, l’Indica a 503 euro la tonnellata, entrambe senza variazioni rispetto alla settimana precedente.
PORTOGALLO: non sono state diffuse quotazioni.
GRECIA: nessun prezzo per la varietà di risone media è stato diffuso nelle due settimane del 13 e 6 novembre. Le varietà di riso Japonica sono state scambiate a 303 euro la tonnellata il 13 novembre; nessuna quotazione il 6 novembre. Le varietà di risone Indica sono passate di mano a 280 euro la tonnellata; nessuna quotazione nella settimana precedente; i risi greci lavorati macinati non vengono quotati.
ROMANIA: non sono state fornite quotazioni né di risone né di risi lavorati rumeni.
BULGARIA: la Bulgaria quota solo le varietà Japonica: il prezzo è fermo a 268 euro la tonnellata in entrambe le settimane; anche per il riso lavorato, i prezzi sono stabili a 715 euro la tonnellata in entrambe le settimane.
FRANCIA: la Francia diffonde solo i prezzi del riso lavorato: i prezzi delle varietà Japonica sono fissati a 630 euro la tonnellata, invariati rispetto alla settimana precedente, mentre i prezzi dell’indica sono stabili a 580 euro la tonnellata, senza cambiamenti rispetto alla settimana precedente.
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost