La clausola di salvaguardia per fermare le importazioni dai Pma? Contributi che vengano pagati realmente alla loro scadenza? Prezzi più equi? Sono tanti i doni che i risicoltori italiani vorrebbero ricevere oggi da Babbo Natale. Concludiamo un anno difficile, con un sacco pieno di pensieri. L’unico regalo che possiamo offrire noi è l’impegno a proseguire nell’opera di informazione che abbiamo avviato, continuando a essere tecnici, equlibrati, indipendenti. Noi non siamo un sindacato ma diamo voce anche ai sindacati; non siamo un’istituzione e chiediamo che le istituzioni rispettino gli agricoltori per i quali sono state create; non siamo un partito politico ma seguiamo con attenzione quello che i partiti politici hanno da proporre; non siamo agronomi ma gli agronomi scrivono per noi; non siamo neanche agricoltori, perché non possediamo un solo ettaro di terra. Per tutte queste ragioni, siamo liberi di essere al servizio di tutti i risicoltori, che sono i nostri fornitori di notizie, i nostri consumatori d’informazione, l’unico arbitro del nostro lavoro. Ma soprattutto i nostri amici. Perciò, a tutti i risicoltori italiani: buon Natale! Autore: Paolo Viana. Fotografia di Andrea Cherchi.
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost