Il prezzo del riso aumentato di quasi il 70 per cento rispetto all’inizio dell’anno con una crescita ininterrotta che ha portato al record storico di 24,20 dollari per hundred weight (50,8 chili) per le consegne a luglio alla chiusura del Chicago Board of Trade che rappresenta il punto di riferimento del commercio internazionale delle materie prime agricole. E’ quanto rileva la Coldiretti nel sottolineare che l’impennata del riso, che sfama oltre 2,5 miliardi di persone nel mondo, mette a rischio la stabilit sociale e lo sviluppo economico. Il balzo in avanti delle quotazioni anche il frutto delle speculazioni che si sono spostate sul mercato delle materie prime agricole e sta provocando rivolte e proteste in numerosi Paesi dove si stanno adottando iniziative per calmierare i prezzi. In India stata proibita l’esportazione di riso mentre il Vietnam, che il terzo esportatore mondiale di riso, ha deciso di ridurre le spedizioni dell’11 per cento e la Cina ha annunciato un aumento del prezzo pagato agli agricoltori al fine di garantirsi disponibilit di prodotto e raffreddare la crescita dell’inflazione interna. E ancora, le Filippine, il principale Paese importatore di riso a livello globale, hanno annunciato un piano per mettere a coltura altri 600.000 ettari di riso e la Cambogia – continua la Coldiretti – ha addirittura vietato le esportazioni.
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost