Ricerca Avanzata





Data inizio:

Data fine:

IL MARCHESE DEL GRILLO NEL CDA DELL’ENTE RISI?

da | 19 Dic 2023 | NEWS

Beduschi

La politica ci riprova. A mettere le mani sull’Ente Risi. Dimostrando, se le indiscrezioni sono vere, di non aver capito due cose. Ma veniamo alla notizia. Dopo la nomina di Natalia Bobba alla presidenza dell’Ente Nazionale Risi deve avvenire quella del consiglio di amministrazione.

A tal proposito, da qualche giorno gira voce che, oltre ai candidati “naturali” del nuovo Cda (due industriali e un consigliere agricolo, espresso dalla Coldiretti nella persona di Emanuele Occhi) il posto che spetta alle Regioni non sarà assegnato, come è prassi, ad un agricoltore individuato dall’amministrazione regionale piemontese o lombarda sulla base dell’esperienza e delle competenze. In lizza, udite udite, c’è direttamente l’assessore all’agricoltura della Regione Lombardia Alessandro Beduschi.

Una scelta che ha lasciato di sale il mondo agricolo, anche perché quando la politica sforna simili genialate, non ci sono parole per commentare. (Segue dopo la foto)

Alessandro Beduschi

Si dirà: Beduschi non è il primo assessore regionale a entrare nel Cda. Vero. E non sarà neanche il primo a uscirne se, dopo aver capito che la sua nomina si fonda su una incompatibilità, seguirà le orme di Marco Protopapa. L’assessore piemontese nel 2019 si candidò al Cda – anzi, fu candidato dal suo governatore Cirio, il quale, chissà perchè, si era impuntato a volere quella poltrona – e dopo qualche comparsata si dimise, prendendo atto che il rappresentante di un assessorato che finanzia progetti e gestisce collaborazioni con un ente pubblico economico non può anche sedere nel consiglio che prende le decisioni. Quelle, a suo tempo, furono le considerazioni fatte da Risoitaliano per criticare la nomina di Protopapa e queste riproponiamo a Beduschi.

Ma c’è di più. Sul piano politico, esercitare il governo della cosa pubblica cancellando la società civile è un pericoloso segnale. L’Ente risi è sempre stato ed è tuttora un ente interprofessionale, governato dai rappresentanti della filiera, nominati dalle istituzioni (Ministero e Regioni). Con questa – reiterata – invasione di campo è come se, alla maniera del Marchese del Grillo (nella foto), la politica dicesse ai risicoltori: «Io so’ io e voi non siete uncazzo». Autore: Paolo Viana (ATTENZIONE, IMPORTANTE AGGIORNAMENTO DI QUESTO ARTICOLO QUI!)

Puoi seguirci anche sui social: siamo presenti su facebookinstagram e linkedin. Se vuoi essere informato tempestivamente delle novità, compila il modulo newsletter e whatsapp presente in home page. Se vuoi leggere ricette e notizie sul riso in cucina trovi tutto su http://www.risotto.us e se vuoi comprare dell’ottimo riso in cascina collegati a http://www.bottegadelriso.it

A QUALCUNO PIACE CLASSICO

A QUALCUNO PIACE CLASSICO

A Milano i massimi della voce Carnaroli e similari raggiungono i 106 €/q lordi. Un prezzo in difetto rispetto agli scambi Carnaroli Classico

Iscriviti alla nostra Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter e al servizio Whatsapp!

Informativa sulla Privacy

Informativa sulla Privacy - WhatsApp

Cliccando "Accetto le condizioni" verrà conferito il consenso al trattamento dei dati di cui all’informativa privacy ex art. 13 GDPR.

* Campo obbligatorio