L’inserimento online dei progetti per partecipare al bando Isi agricoltura 2016 sarà possibile dal 10 novembre 2016 ed entro e non oltre le ore 18.00 del 20 gennaio 2017. Nella sezione “accedi ai servizi online” del sito Inail, le imprese registrate avranno a disposizione un’applicazione informatica per la compilazione della domanda, che consentirà di:
– effettuare simulazioni relative al progetto da presentare;
– verificare il raggiungimento della soglia di ammissibilità;
– salvare la domanda inserita;
– effettuare la registrazione della propria domanda attraverso l’apposita funzione presente in procedura tramite il tasto “INVIA”.
Dal 1° febbraio 2017, informa Cia Lombardia, le imprese che avranno raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità prevista e salvato definitivamente la propria domanda, effettuandone la registrazione attraverso l’apposita funzione presente in procedura tramite il tasto “INVIA”, potranno accedere all’interno della procedura informatica ed effettuare il download del proprio codice identificativo che le identificherà in maniera univoca.
Le imprese potranno inviare attraverso lo sportello informatico la domanda di ammissione al contributo, utilizzando il codice identificativo attribuito alla propria domanda, ottenuto mediante la procedura di download.
La data e gli orari di apertura e chiusura dello sportello informatico per l’invio delle domande saranno pubblicati sul sito Inail a partire dal 30 marzo 2017.
Con questa operazione, l’Inail e il Ministero del Lavoro finanziano le microimprese e le piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli per l’acquisto o il noleggio con patto di acquisto di trattori agricoli o forestali o di macchine agricole e forestali, caratterizzati da soluzioni innovative per l’abbattimento delle emissioni inquinanti, la riduzione del rischio rumore, il miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali delle aziende agricole. Sono messi a disposizione complessivamente 45.000.000,00 di euro suddivisi in due assi di finanziamento differenziati in base ai destinatari:
Asse 1: riservato a giovani agricoltori, organizzati anche in forma societaria, 5 milioni di euro;
Asse 2: per la generalità delle imprese agricole, 40 milioni di euro;
I finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento delle risorse finanziarie, secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande. Il contributo, pari al 40% dell’investimento (50% per gli imprenditori giovani agricoltori), per un massimo di euro 60.000,00 ed un minimo di euro 1.000,00, viene erogato a seguito del superamento della verifica tecnico- amministrativa e la conseguente realizzazione del progetto.
Gli aiuti ricevuto con questo bando possono essere cumulati:
– con altri aiuti di Stato riguardanti diversi costi ammissibili individuabili;
– con gli stessi costi ammissibili, in tutto o in parte coincidenti, unicamente se tale cumulo non comporta il superamento dell’intensità di aiuto pari al: 50% dell’importo di costi ammissibili, per i soggetti beneficiari dell’Asse 1 e al 40% dell’importo di costi ammissibili per i soggetti beneficiari dell’Asse 2.
I contributi ricevuti non sono invece cumulabili con aiuti de minimis relativamente agli stessi costi ammissibili, se tale cumulo porta a un’intensità di aiuto superiore alle percentuali predette.