Sulla Borsa Merci di Mortara rallenta bruscamente il Selenio, attestandosi a 445-480 €/t dopo l’impennata delle scorse settimane. In leggera crescita invece Vialone Nano (+5), ora a 545-575 €/t. Ancora in calo invece Arborio e Volano (-5), ora a 435-442 €/t. Precipitano Baldo e similari (-20) che si attestano ora a 330-345 €/t, confermando il trend in calo iniziato nelle scorse settimane. Deciso calo anche per Caravaggio e similari (-10), stabile da mesi, ora a quota 430-450 €/t; sempre stabile il Lungo B, ancora a 370-380 €/t; Centauro si attesta a 310-335 €/t, dopo la leggera crescita delle scorse settimane (+3). Carnaroli stabile a 450-480 €/t; permangono stabili i prezzi di tutte le altre varietà.
Commenta così il mediatore Giovanni Migliavacca: «Mercato fermo, con pochissimi scambi. Sempre vendibile Selenio a 500 euro e Indica a 400 e Vialone Nano a 600. Purtroppo, a causa del mercato turco fermo, Baldo e similari sono in caduta libera a 360 euro ».
Import, export, trasferimenti
I trasferimenti di questa settimana hanno interessato 21.293 tonnellate di risone, di cui 10.183 tonnellate di Lunghi A, 7.690 tonnellate di Tondi, 2.615 tonnellate di Lunghi B e 805 tonnellate di Medi.
I trasferimenti complessivi ammontano a 1.275.397 tonnellate, in calo di 71.957 tonnellate (-5%) rispetto alla campagna precedente. Le importazioni in ambito Ue ammontano a circa 844.500 tonnellate, base lavorato, in calo di circa tonnellate (-5%) rispetto alla precedente campagna. Con 151.370 tonnellate i Paesi Bassi si confermano i principali importatori di riso da quando il Regno Unito non è più considerato un Paese Ue. Le esportazioni, pari a circa 243.798 tonnellate, mostrano un incremento di 17.824 tonnellate (+8%). Va tenuto conto, però, che il dato include circa 67.300 tonnellate esportate dai 27 Paesi Ue verso il Regno Unito a partire dal 1° gennaio 2021. Al netto di tale volume, l’export risulta in calo di circa 49.500 tonnellate (-22%) rispetto al dato di un fa. Rimangono ancora da collocare 243.261 tonnellate.
Le rimanenze di greggio riguardano 59.660 tonnellate di Tondo, 7.945 tonnellate di Medi, 145.589 tonnellate di Lungo A e 30.067 tonnellate di Lungo B, per un totale generale di 243.261 tonnellate. Autore: Milena Zarbà