Negli Stati Uniti, i prezzi del riso sono nuovamente aumentati dell’1% in un mercato delle esportazioni piuttosto fiacco. Le forniture esportabili sono limitate e gli esportatori statunitensi devono affrontare la forte concorrenza del Mercosur nei loro tradizionali mercati centroamericani. A novembre, le esportazioni avrebbero raggiunto a malapena le 85.000 t rispetto alle 200.000 :t di ottobre. Sono quindi in ritardo del 30% rispetto all’anno precedente. Il prezzo obiettivo per il riso Long Grain 2/4 è di 703 dollari la tonnellata rispetto ai 695 dollari la tonnellata di ottobre. All’inizio di dicembre, i prezzi stavano ancora resistendo bene. Alla Borsa di Chicago, i prezzi futures del risone sono saliti del 7% a 393 dollari la tonnellata dai 367 dollari di ottobre. All’inizio di dicembre, i prezzi erano scesi a 376 dollari. Nel Mercosur, i prezzi delle esportazioni sono stabili grazie a un mercato esterno molto attivo.
Le esportazioni del Mercosur si stanno facendo strada in modo significativo nei mercati dell’America centrale. In Brasile, le esportazioni totali potrebbero raggiungere 1,4 milioni di tonnellate nel 2022 (equivalente riso bianco) rispetto alle 800.000 tonnellate del 2021, con un aumento del 75% rispetto al 2021. Il prezzo indicativo del risone brasiliano è salito del 5% a 313 dollari la tonnellata dai 299 dollari la tonnellata di ottobre. All’inizio di dicembre, il prezzo obiettivo del risone brasiliano tendeva ancora a rafforzarsi fino a 341 dollari. Ne parla il rapporto Osiriz, edito dal ricercatore Patricio Mendez del Villar, del Centro ricerche francese Cirad. Autore Eufrasia Baldoncini