Sulla Borsa Merci di Milano si confermano ancora in testa Vialone Nano e Selenio. Si registra infatti un ulteriore aumento di prezzo del risone Vialone Nano (+25), che conferma il trend di crescita, ora a 545-575 €/t; pare inarrestabile la crescita del Selenio (+50) che raggiunge quota 450-480 €/t; crescono anche Balilla e Centauro (+5) e Sole (+5), rispettivamente a 310-335 €/t e 325-335 €/t; in calo Volano e Arborio (-5), ora a 435-445 €/t, dopo l’aumento del prezzo minimo (+15) registrato nelle scorse settimane; calano anche Carnaroli e similari (-5), ora a 450-480 €/t; in calo Baldo (-10), ora a 350-370 €/t. Il Lungo B (+5) dopo lo stallo durato alcune settimane e la ripresa delle scorse settimane (+5), resta ora stabile a 370-380 €/t; stabile Sant’Andrea, anch’esso dopo la fase di crescita della scorsa settimana (+10), attestandosi a 385-420 €/t; stabile anche Roma dopo il calo (-5) delle scorse settimane, ora a 375-380 €/t; Lido, Crono, Flipper e similari stabili a 310-330 €/t dopo la crescita (+10) delle scorse settimane; stabili, dopo il calo (-5) delle scorse settimane anche Dardo, Luna CL e similari, ora a 300-320 €/t; nessuna variazione di prezzo per le altre varietà.
Commenta così la mediatrice Andreea Lazar: «Oggi Indica 38/40, Tondo 35 (Centauro/Sole), Selenio 50, Lungo A 33. Unico 35, Nemesi 35/37, Augusto 38. Carnaroli e similari 48/50, Volano e similari 46/47. Barone 40. S.Andrea /Gloria 42/43. Cammeo e Baldo 38euro. Per il nuovo raccolto viene proposto Lungo A generico a 32/33euro al raccolto e 33/34euro a gennaio. E per Leonardo 33/35euro».
Questo il commento della Granaria di Milano: «Nel riso si rileva un aumento generalizzato dei sottoprodotti. Nei risoni al calo di Volano, Baldo e Carnaroli si oppone l’aumento di Vialone nano, Balilla, Sole e Selenio, quest’ultimo in particolare. Nei risi lavorati, variazioni di riflesso». Autore: Milena Zarbà