In Vietnam i prezzi si sono ripresi del 3%, ma rimangono al di sotto della media trimestrale. Questo aumento relativamente moderato, rispetto ai prezzi indiani e pakistani, consente di riattivare le vendite all’estero. Filippine e Malesia mostrano un nuovo fabbisogno di importazioni, e il Vietnam rappresenta il loro principale fornitore. Le esportazioni vietnamite a settembre, anche se in calo rispetto ad agosto, sono scese a 662.000 t da 727.000 tonnellate, superiori del 13% rispetto allo stesso periodo del 2021 nello stesso periodo. La varietà Viet 5% è stata scambiata a 409 dollari rispetto ai 396 dollari di agosto. Il Viet 25% è salito a 390 dollari da 381 dollari. A metà ottobre, i prezzi sono rimasti fermi grazie ai nuovi contratti di esportazione. (Fonte: www.cirad.fr)
PAKISTAN: +9%
In Pakistan, i prezzi del riso sono aumentati significativamente del 9% a settembre a causa delle dell’interruzione delle catene di approvvigionamento seguite alle gravi inondazioni che hanno colpito il Paese. Le previsioni di produzione sono state riviste al ribasso, il che dovrebbe portare a una diminuzione dell’offerta di esportazione nei prossimi mesi. Nel 2022, le esportazioni potrebbero raggiungere i 4,5 milioni di tonnellate contro i 4,9 milioni di tonnellate previsti inizialmente. Tuttavia, sarebbero superiori del 15% rispetto al 2021. A settembre, il Pak 25% è salito a 378 dollari dai 352 di agosto. A metà settembre i prezzi tendevano a indebolirsi. (Fonte: www.cirad.fr)
INDIA: +9%
In India, i prezzi del riso sono aumentati dell’8-9% in seguito al divieto di esportazione delle rotture di riso e all’introduzione di una tassa del 20% sulle esportazioni di altre qualità di riso. Il settore delle esportazioni indiano ha tuttavia ottenuto alcune agevolazioni per svincolare le merci già presenti nei porti di spedizione e per onorare i contratti firmati prima del 9 settembre. Inoltre, alcuni Paesi stanno firmando contratti per importare riso parboiled indiano, non interessato dalle nuove misure. Ma nel complesso i nuovi contratti sono pochi. Gli acquirenti si aspettano maggiore chiarezza nella politica di esportazione del riso indiano. Gli importatori si stanno rivolgendo anche alla Thailandia e al Vietnam, le cui prospettive di esportazione sono state riviste al rialzo per l’ultimo trimestre di quest’anno e per il 2023. A settembre, il riso indiano al 5% ha segnato 371 dollari la tonnellata Fob contro i 344 dollari di agosto. Il riso indiano al 25% è salito del 9% a 360 dollari da 330 dollari. A metà ottobre, i prezzi tendevano a indebolirsi leggermente, pur rimanendo superiori a quelli di agosto. (Fonte: www.cirad.fr)