Arpea, l’organismo pagatore piemontese, replica alle accuse di Confagricoltura con un comunicato stampa in cui precisa ciò che è stato pagato e ciò che lo sarà. «Il mese di novembre significa per ARPEA l’erogazione degli anticipi comunitari pari al 70% del valore dei titoli e del greening a valere sulla Domanda Unica – Campagna 2018. Ad oggi abbiamo effettuato:
– pagamenti per più di 9000 beneficiari per un importo superiore ai 10.500.000 euro di contributi;
– nel corso della presente settimana e quindi entro venerdì 23, a seguito dell’ultimazione delle istruttorie e verifiche con modalità grafica, verranno autorizzati pagamenti per ulteriori 128.000.000 euro per più di 18.000 imprese agricole;
– entro la fine del mese di novembre verrà decretato un ulteriore pagamento per aziende bloccate per varie anomalie la cui risoluzione permetterà l’erogazione del premio che si prevede di ulteriori 30.000.000 di euro.
Le aziende che non riceveranno anticipo afferiscono, come ogni anno, a quelle sottoposte ai controlli oggettivi, ad anomalie non immediatamente superabili o a mancanza della certificazione antimafia.
Nel corso delle scorse settimane abbiamo provveduto all’erogazione dell’anticipo dei premi legati al Programma di Sviluppo Rurale per gran parte dei beneficiari richiedenti, e sono tutt’ora in corso le operazioni di decretazione che si concluderanno entro il termine del mese di novembre c.a». Autore: Valter Galante, direttore Arpea