Il 4 agosto la Commissione europea ha adottato una misura che permette agli agricoltori di ricevere anticipi Pac più alti. Questa misura sosterrà e aumenterà il flusso di cassa degli agricoltori colpiti dalla crisi del Covid-19 e dall’impatto delle condizioni meteorologiche avverse in tutta l’Unione. Alcune regioni sono state profondamente colpite dalle inondazioni, per esempio: è accaduto l’anno scorso e anche quest’anno in alcuni importanti areali risicoli italiani. La misura permetterà agli Stati membri di pagare il sostegno al reddito e alcuni regimi di sviluppo rurale agli agricoltori con un livello più alto di anticipi: fino al 70% (dal 50%) dei pagamenti diretti e l’85% (dal 75%) dei pagamenti per lo sviluppo rurale.
Si applicano le salvaguardie per proteggere il bilancio dell’Unione, quindi i pagamenti possono essere erogati, una volta completati i controlli e le verifiche e a partire dal 16 ottobre 2021. La Commissione europea ha fornito sostegno al settore agroalimentare durante tutta la crisi del Covid-19 attraverso una maggiore flessibilità e misure di mercato specifiche. Quest’estate, continuano in particolare a verificarsi condizioni meteorologiche avverse, dalle inondazioni alle ondate di calore. Gli agricoltori sono tra i più colpiti da questi eventi meteorologici estremi. Da qui la decisione della Commissione, che sta intervenendo per aumentare il loro flusso di cassa attraverso la misura appena adottata.