Alla Borsa Merci di Novara, come dimostra la seduta di lunedì, si confermano i trend di vendita dei risoni: continua l’interesse per il Selenio, mentre calano Baldo e Sant’Andrea. Sulla Borsa Merci di Novara cresce ancora Selenio (+5) che si attesta ora a 335-365€/t; in calo S.Andrea (-5), attestandosi a 375-410€/t; cala anche Baldo (-10), ora a 400-415€/t; ancora stabili Sole e similari, a 300-310€/t; stabili anche Balilla e Centauro dopo il calo sia nel prezzo minimo (-5) che nel prezzo massimo (-10) della scorsa settimana, ora a 300-320€/t; Lido e similari stabili a 305-320€/t dopo il calo del prezzo minimo (-5) registrato la scorsa settimana; stabili anche Dardo, Luna CL e similari, ora a 305-320€/t, dopo il calo registrato la scorsa settimana sia nel prezzo minimo che nel prezzo massimo (-5); stabile anche Augusto, ora a 325-355€/t, dopo la crescita (+5); stabili Arborio e Volano dopo l’aumento del prezzo minimo (+10) registrato la scorsa settimana, attestandosi ora a 435-450€/t; nessuna variazione di prezzo per Carnaroli e Lungo B, ora rispettivamente a 455-490€/t e 355 370 €/t. Commenta così il mediatore novarese Adelio Grassi: «Continua il momento di stanca sulla piazza di Novara con scambi ridotti. Le quotazioni rimangono invariate ad eccezione del Selenio che ha registrato + 5 euro/ton per il quale c’è ancora interesse. Situazione inversa invece per Cammeo /baldo per i quali si è registrato -10 € alla tonnellata e Sant’Andrea con -5€ alla tonnellata Per i quali c’è una certa difficoltà nel piazzamento del prodotto». Autore: Milena Zarbà
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