TECNOLOGIA E SOSTENIBILITA’
Utilizzando strumenti digitali e tecnologici gli agricoltori e le imprese ottengono un modo sostenibile di coltivare: riducendo i costi di produzione, aumentando la produzione e la competitività sul mercato internazionale. Inoltre, si evita lo spreco di risorse naturali nel mezzo dell’intensificarsi degli effetti della crisi climatica degli ultimi anni. Proprio la pianura di Salonicco produce oltre 250 mila tonnellate di riso ed è una delle aree di produzione più dinamiche del paese che utilizza tecnologie di risicoltura di precisione.
RISICOLTURA DI PRECISIONE E’ REALTA’
La coltivazione del riso è la più meccanizzata, integrata e con maggiore utilizzo della risorsa idrica del paese.
Per questo, l’importanza del monitoraggio utilizzando le tecnologie di agricoltura di precisione del suolo, dell’acqua, degli input e degli output. Spyros Mourelatos, amministratore delegato di “Eco-Development SA”, ha sottolineato che ci sono da 5 mila a 15 mila ettari di risaie in cui vengono applicati ogni anno i programmi tecnologici dell’agricoltura di precisione. Si è osservato che in questo modo è possibile avere a disposizione dati sufficienti e utili derivati dai satelliti.
RICERCATORI E AGRICOLTORI INSIEME
Panagiotis Gouras , risicoltore e presidente della Cooperativa agricola di Agios Athanasios Salonicco, ha sottolineato che oltre alla conoscenza e all’esperienza, l’utilizzo degli strumenti dell’agricoltura intelligente consente di ottenere bassi costi di coltivazione, migliori raccolti e risultati economici per le imprese agricole.
Mourelatos, per quanto riguarda il miglioramento della biodiversità, ha sottolineato che le pratiche di coltivazione in atto devono ridurre l’impronta di carbonio ed è vantaggioso per gli agricoltori seguire la logica, nel contesto del Green Deal, che avrà un effetto benefico nella regione .piana di Salonicco.
RISICOLTURA DI PRECISIONE PROTEGGE LE ACQUE
È interessante notare che il fiume Axios scorre nel suo delta attraverso le risaie. Inoltre, c’è una grande disponibilità di azoto. Perciò sorgono problemi di eutrofizzazione e si verifica la ritenzione di sedimenti.
Mourelatos ha aggiunto che se i fiumi Aliakmonas e Axios si gettassero direttamente nel Delta e non ci fossero le risaie, si creerebbero enormi problemi con l’alluvione nel Golfo Termaico. È particolarmente importante avere 250 mila – 300 mila ettari di vegetazione acquatica e, naturalmente, fauna. Se si dovesse abbandonare la coltivazione del riso, il sale salirebbe a tutta la superficie sotto Pathe e si formerebbero terreni aridi in uno stato paludoso.