Cina e Giappone sono i nuovi teatri del riso di Alce Nero, primo marchio italiano ad aver ottenuto la certificazione biologica nel paese del Sol levante. Entro il 2009, infatti, i suoi prodotti saranno commercializzati in tutto il paese. Dopo un lungo lavoro durato 14 mesi sulle norme protezionistiche della legge cinese, i prodotti Alce Nero hanno ottenuto la certificazione biologica ufficiale secondo i criteri del disciplinare dall’ente CQC Certification Quality Centre. Leader da trent’anni del biologico "made in Italy", Alce Nero presente gi da dieci nel mercato giapponese e per favorire l’export verso questi mercati emergenti ha avviato negli anni scorsi la joint venture Alce Nero Asia. In Giappone, in particolare, molto apprezzato per la qualit delle paste, delle polpe e dei sughi di pomodori, delle confetture, dell’olio, dei risi e dei mieli "bio". Ora, l’azienda si prepara a entrare da protagonista nel mercato cinese, quale portavoce della filosofia del mangiar sano. I prodotti Alce Nero saranno rappresentativi di un cibo di alta qualit , biologico e interamente realizzato in Italia dai soci e dai partner selezionati da Alce Nero e Mielizia SpA. Un lavoro che sar condotto in collaborazione con i soci Denis Freres a Shenzhen, citt sub-provinciale della Repubblica Popolare Cinese appartenente alla provincia di Guangdong, ossia nella Cina continentale meridionale confinante con la citt di Hong Kong. " Ô un passo importante – spiega Raffaele Sabatini, responsabile dell’export di Alce Nero – perch non ci sono altre aziende bio italiane o europee certificate in Cina. Un primato che conferma la qualit dei nostri prodotti".
IL CLIMA CAMBIA, CARTESIO NO
Un Carnaroli produttivo e molto stabile che fa della precocità una marcia in più