È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (numero 99 del 26 aprile) il decreto del ministro delle politiche agricole relativo alla “Dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi nei territori della Regione Piemonte dal 2 al 3 ottobre 2020”, in cui vengono delimitate le aree duramente colpite dalle alluvioni e dunque soggette ad aiuti.
Le domande di aiuto a titolo di indennizzo devono essere inoltrate entro il 10 giugno. In caso di danni causati alle strutture aziendale il rimborso sarà in conto capitale fino al 100% dei costi effettivi. Sono, invece, esclusi dalle agevolazioni:
- I danni alle produzioni ed alle strutture ammissibili all’assicurazione agevolata;
- La produzione lorda vendibile per il calcolo dell’incidenza di danno.
Nel calcolo della percentuale dei danni sono comprese le perdite derivanti da eventi calamitosi, subiti dalla stessa azienda, nel corso dell’annata agraria, che non siano stati oggetto di precedenti benefici. Inoltre, compatibilmente con le esigenze primarie delle imprese agricole, possono essere adottate misure volte al ripristino delle infrastrutture connesse all’attività agricola, tra cui quelle irrigue e di bonifica, con onere della spesa a totale carico del Fondo di solidarietà nazionale.