Le federazioni regionali lombarde di Confagricoltura e CIA scendono in piazza mercoledì 18 febbraio a Brescia, nell’ambito della serie di manifestazioni indette a livello nazionale dal Coordinamento Agrinsieme per sensibilizzare il mondo politico e l’intera opinione pubblica sulle difficoltà e sulle prospettive del mondo agricolo. In agenda, anche i problemi del riso. Lo annuncia la Cia Lombardia. L’iniziativa è volta ad evidenziare i problemi che gravano attualmente sulle imprese agricole italiane e che impediscono loro di esprimere compiutamente la loro capacità produttiva e la loro forza propulsiva a sostegno del nostro Paese: le incertezze sulla nuova Politica Agricola Comunitaria e sui nuovi Programmi di Sviluppo Rurale, le normative ambientali, sanitarie e fiscali, la sempre più accentuata volatilità dei mercati agroalimentari. Particolare attenzione – informa una nota ufficiale – sarà poi riservata ad alcuni temi di particolare interesse per l’agricoltura lombarda, quali la situazione del comparto lattiero – caseario alla vigilia della conclusione del Regime delle Quote Latte, l’applicazione della Direttiva Nitrati che penalizza fortemente il nostro settore zootecnico, le nuove norme del PAN Fitofarmaci che creano gravi problemi nella gestione agronomica di alcune colture specializzate quali il riso. La manifestazione prevede il ritrovo dei partecipanti in via Creta presso la sede dell’Unione Provinciale Agricoltori di Brescia e, dopo il corteo nelle vie cittadine, si concluderà in piazza della Libertà con gli interventi, tra gli altri, del presidente di Confagricoltura Lombardia Matteo Lasagna, del presidente di CIA Lombardia Giovanni Daghetta e del coordinatore nazionale di Agrinsieme Mario Guidi. (07.02.15)
DE MINIMIS: IL NUOVO REGOLAMENTO
La Commissione europea pubblica il 13 dicembre 2024, il nuovo regolamento che alza la soglia “de minimis”, a 50.000euro/agricoltore/triennio.