La Legge di Bilancio prevede per il mondo agricolo 100 milioni all’anno nei prossimi 4 anni. La somma sarà gestita direttamente dal MASAF (ex MIPAAF).
ln particolare, il Fondo per la sovranità alimentare investirà 25 milioni all’anno, per la tutela e valorizzazioni delle produzioni agroalimentari nazionali, per la riduzione dei costi di produzione e per il sostegno alle filiere.
Infine, il Fondo per l’innovazione: 75 milioni all’anno, per favorire lo sviluppo di progetti di innovazione finalizzati all’aumento della produttività (gestione digitale delle imprese, robotica, sensoristica etc), soprattutto nell’ottica del risparmio idrico, della riduzione dei prodotti chimici e del riutilizzo dei sottoprodotti.
ALTRE MISURE
A queste misure se ne aggiungono altre due, che non transitano dal MASAF, ma che interessano comunque direttamente l’agricoltura: l’esonero contributivo per i giovani: viene di fatto prorogata l’importante misura già prevista negli anni dal 2020 al 2022, in sostanza è riconosciuto l’esonero contributivo ai giovani agricoltori che si iscriveranno nel corso del 2023 alla previdenza agricola; la reintroduzione dei voucher, elevando da 5.000 a 10.000 euro il limite dei compensi che il datore di lavoro può erogare al lavoratore occasionale; la prestazione agricola stagionale non potrà superare i 45 giorni. I voucher non potranno essere usati dai datori che hanno più di 10 dipendenti a T.I
Da segnalare poi la proroga dell’esenzione IRPEF sui redditi dominicali e agrari, il rinvio di plastic e sugar tax e la rideterminazione del costo di acquisto dei terreni con imposta sostitutiva.
