La terza edizione del rapporto “Key figures on the European food chain” (Cifre chiave riguardo la catena alimentare europea) riferisce che nel 2021 sono vendute in tutta l’Unione Europea circa 356.000 tonnellate di agrofarmaci. Si tratta di una cifra sostanzialmente in linea con il livello delle vendite dell’anno precedente. Gli Stati membri che fanno maggior uso di agrofarmaci variano: la Germania ha utilizzato la maggior parte degli insetticidi e degli acaricidi (41,0% del totale dell’Unione), la Spagna la maggior parte dei fungicidi e dei battericidi (26,9%) e la Francia la maggior parte degli erbicidi, dei distruttori di alghe e degli antimuschio (25,1%) e dei regolatori di crescita delle piante (22,2%). chimica
I tipi di sostanze attive utilizzate negli agrofarmaci stanno cambiando, quindi la quantità di vendite da sola non è indicativa dei potenziali rischi associati all’uso dei principi attivi. Il rischio è ridotto del 38% nel 2021 rispetto alla media del periodo 2011-2013 (si noti che questo indicatore copre tutti i settori dell’economia, non solo le vendite all’agricoltura). Durante questo periodo, il rischio derivante dall’uso di agrofarmaci è diminuito nella maggior parte degli Stati membri. Il calo maggiore è registrato in Romania, con una diminuzione del 68%. Il rischio è aumentato in Finlandia, Lettonia, Austria ed Estonia. Si noti che tali aumenti possono verificarsi per i Paesi che partono da uno scenario di base molto inferiore alla media Ue.
Puoi seguirci anche sui social: siamo presenti su facebook, instagram e linkedin. Se vuoi essere informato tempestivamente delle novità, compila il modulo newsletter e whatsapp presente in home page. Se vuoi leggere ricette e notizie sul riso in cucina trovi tutto su http://www.risotto.us e se vuoi comprare dell’ottimo riso in cascina collegati a http://www.bottegadelriso.it
chimica