Mercati fermi nei listini e nelle contrattazioni nella settimana appena trascorsa (leggi l’analisi).Facciamo il punto della situazione insieme a Giovanni Chiò, presidente di Confagricoltura Novara e VCO.
«IL PREZZO È BUONO MA NON PERMETTE ERRORI»
«Ritengo che la flessione occorsa prima della attuale stabilità sia frutto di una decompressione fisiologica della domanda sul mercato – afferma l’intervistato -. Sotto i livelli odierni credo che però sia difficile andare, alla luce di quanto è stato prodotto nella scorsa campagna e quanto si prospetta di produrre nella prossima. Le previsioni infatti sono grigie dal punto di vista idrico. L’andamento climatologico, che va consolidandosi negli ultimi anni, rischia di influenzare notevolmente non solo la produttività ma anche l’investimento di superficie nella risicoltura.
Il prezzo attuale non permette grossi deficit produttivi rispetto allo standard. Le quotazioni odierne sono infatti in grado di assorbire i costi ma solo con una produzione ottimale, incerta in larga parte dell’areale risicolo. Ciò vale ancor di più per chi la siccità l’abbia già subita la scorsa estate. La somma di incertezza e spazio ristretto per gli errori, a causa dei costi elevati, è ciò che spinge i risicoltori ad abbandonare la coltivazione a cui sono da tempo dedicati».
«BISOGNERÀ SAPERSI ADATTARE»
«Una scelta molto complessa anche a causa della prossima Politica Agricola Comunitaria – continua Chiò -. Smettere di coltivare riso vuol dire essere costretti a rispettare tutti gli obblighi di condizionalità ambientale a cui questa coltura non è assoggettata. Ad esempio rotazione e fasce tampone. Il contesto in cui ci muoviamo, dunque, è incerto economicamente ed agronomicamente. L’agricoltura cambia in modo feroce e veloce. Per poter affrontare tutto ciò bisognerà essere flessibili e resilienti, capaci di adattarsi ai nuovi e inediti scenari. Bisognerà saper cogliere le occasioni, ad esempio quelle che arrivano dal Psr. Infine, si dovrà ridurre al massimo i tempi di esecuzione sia delle lavorazioni sia della gestione burocratica dell’azienda».
«APPUNTAMENTO LUNEDÌ ALLE 15 AL CASTELLO SFORZESCO DI NOVARA»
«Per supportare gli agricoltori in un momento tanto complesso, in cui non basterà lavorare al meglio con i metodi di sempre, noi di Confagricoltura abbiamo progettato una nuova piattaforma di supporto gestionale. Questo strumento, il quale, basandosi su dati, vuole accompagnare i nostri associati dal campo agli uffici in ogni momento, verrà presentata domani, lunedì 20 febbraio, alle ore 15 presso il Castello Sforzesco di Novara. L’evento da noi organizzato sarà pubblico e vedrà la presenza del nostro Presidente nazionale Giansanti e del Sottosegretario all’agricoltura La Pietra. Interverranno inoltre i componenti di Confagricoltura che stanno sviluppando la piattaforma citata ed un’esperto in clima che ci aiuterà a leggere i possibili scenari futuri. I temi che affronteremo saranno produttività, competitività e agricoltura 5.0». Autore: Ezio Bosso.
Puoi seguirci anche sui social: siamo presenti su facebook, instagram e linkedin. Se vuoi essere informato tempestivamente delle novità, compila il modulo newsletter e whatsapp presente in home page. Se vuoi leggere ricette e notizie sul riso in cucina trovi tutto su http://www.risotto.us e se vuoi comprare dell’ottimo riso in cascina collegati a http://www.bottegadelriso.it