Dal 1 gennaio del nuovo anno è entrato in vigore, con una decisione del Consiglio, un accordo commerciale tra l’Unione europea e l’Ecuador, che rivede anche gli accordi doganali con Colombia e Perù. L’accordo modifica dunque i dazi commerciali e avrà sicuramente un impatto sugli scambi tra l’Ue e questi tre paesi centroamericani. Oggi, il riso italiano non viene granché esportato su quei mercati (85 tonnellate di lungo A dalla Colombia, 28 dal Perù e 27 dall’Ecuador nel 2015/2016) e anche le importazioni di riso da quei Paesi sono al momento esigue (20 tonnellate di prodotto, secondo Eurostat). I tecnici di Airi e Ente Risi stanno studiando le possibili conseguenze dell’accordo che, nel concreto, potrebbe significare, sul fronte delle importazioni dall’Ecuador, un’esenzione totale dal dazio per il riso da seme (categoria 0) e un contingente tariffario (5.000 tonnellate, indicato nell’accordo con il codice RI) per tutte le altre tipologie. (SCARICA IL DOCUMENTO INTEGRALE IN ITALIANO)
Di seguito riproduciamo le specifiche sulla soppressione dei dazi sul riso in arrivo dall’Ecuador che trovate alle pagine 23 e seguenti (significato dei codici attribuiti alle tipologie di prodotto) e 96 e seguenti (dazi sul riso importato):