PRECISION FARMING, CONVEGNO IL 30

Le tecnologie informatiche e l’utilizzo dei segnali satellitari per determinare con precisione posizione e prestazioni delle macchine operatrici, e per valutare in modo puntuale lo stato delle coltivazioni, stanno cambiando il modo di esercitare l’agricoltura, un’arte che si trasforma in scienza. Le nuove tecnologie permettono inoltre di monitorare agevolmente ed a costi ridotti lo stato di benessere delle foreste. I dottori agronomi e forestali hanno l’opportunità di esercitare un ruolo importante in questa nuova rivoluzione verde, costituita dalla possibilità di raccogliere enormi quantità di dati sul suolo e sulle colture in atto, che devono essere valutati da un esperto e trasformati in prescrizioni di dosaggio localizzato dei fattori produttivi, al fine di limitare l’impatto ambientale e migliorare le produzioni.Per questo, l’Ordine dei dottori agronomi e forestali di Vercelli e Biella ha organizzato per il 30 maggio dalle 8.30 all’Itas G.Ferraris di Vercelli una mattinata dedicata all’insieme di tecnologie, definite Agricoltura di Precisione, esponendo le più recenti esperienze acquisite in campo risicolo e vitivinicolo. Dopo un intervento del prof. Massimo Lazzari (Università di Milano), destinato ad introdurre i principi di base della tecnologia, il dott. Savio Landonio (soc. ARVATEC) presenterà i dispositivi elettronici attualmente disponibili sul mercato ed il loro funzionamento; successivamente illustrerà i risultati ottenuti dalla sua esperienza ormai consolidata nell’uso dei sensori di vigore per migliorare la gestione del vigneto. Verranno quindi presentati i risultati finora ottenuti dal progetto ASTRIS, promosso dall’Accademia di Agricoltura di Torino e finanziato da Unioncamere Piemonte e da ENAMA. Il dott. agronomo Giuseppe Sarasso (Accademia di Agricoltura di Torino) parlerà delle modalità pratiche della raccolta dati, mentre il prof. Francesco Vidotto (Università di Torino) illustrerà i risultati fin qui ottenuti nell’ottimizzazione della fertilizzazione azotata del riso. In chiusura, il prof. Massimo Lazzari traccerà un bilancio tecnico-economico relativo ai vari livelli di adozione dell’Agricoltura di Precisione. L’incontro è aperto a tutti i tecnici ed operatori agricoli desiderosi di aggiornare le loro conoscenze in materia.  Gli organizzatori ringraziano l’Istituto Tecnico Agrario Statale Galileo Ferraris di Vercelli per l’ospitalità offerta, la Camera di Commercio di Vercelli e la Consulta per l’imprenditorialità giovanile. Per scaricare l’invito clicca QUI