Comprare una confezione di pasta si programma, acquistare un pacchetto di riso una scelta dettata dall’impulso. Secondo una recente indagine condotta da Marketpress, infatti, gli acquisti di pasta, proprio per il forte aumento dei prezzi degli ultimi mesi, sono largamente pianificati a casa. Diverso per il riso, che fa registrare un 94,1% di acquisti d’impulso, complice l’estate e la versatilit d’impiego del prodotto in insalate, ripieni, ecc. Il cliente di "riso e pasta" difficilmente un single (solo l’i,5% dei casi), in media, il numero dei componenti del nucleo familiare di 3,3 unit . Il tempo medio trascorso davanti allo scaffale, per ogni processo d’acquisto, di circa 9 secondi; se l’acquisto stato pianificato a casa il tempo scende a 7 secondi; nei prodotti biologici si arriva a 12 secondi. Rispetto al totale dei prodotti presi in considerazione dai clienti, il 24,1% viene riposto allo scaffale (si arriva al 40% nei prodotti bio). Ad attrarre il cliente sono le promozioni, spesso fortemente evidenziate, che tuttavia non si traducono in acquisto a seguito della consultazione dell’etichetta. Per quanto riguarda il fattore impulso, nella pasta il 51,1% degli acquisti rientra in una lista scritta e circa un terzo non riferito a una marca specifica; il 28,3% degli acquisti rientra in una lista memorizzata, mentre il 20,6% degli acquisti non pianificato. Complessivamente, tra "puro impulso", "impulso sulla marca" e "switch" si arriva a un 48,4% di acquisti decisi allo scaffale. Nelle paste regionali il dato arriva al 60%, mentre scende al 28,6% nelle paste speciali. Invece, nel riso il 23,5% degli acquisti in una lista scritta e, di questi, poco meno della met non ha indicazione di marca; non ci sono acquisti in lista mnemonica e il non pianificato pari al 76,5%. A questo ultimo dato, se aggiunto un 5,9% di "switch" (prodotti pianificati a casa anche nella marca, ma sostituiti nel punto di vendita) e un 11,7% d"’impulso sulla marca" (prodotti pianificati a casa ma senza indicazione di marca), si arriva al 94,1% di acquisti decisi allo scaffale. Negli acquisti d’impulso del riso possibile immaginare un cliente che riconosce la confezione, vede elementi che gli segnalano una promozione e contemporaneamente ricorda di aver consumato il prodotto da amici, verifica il prezzo e procede all’acquisto.
PREOCCUPA L’ACCUMULO NEVOSO
L’analisi idrologica a cura di Confagricoltura Pavia e di Alberto Lasagna